Come sopravvivere all’ansia pre-viaggio?
Sopravvivere all’ansia pre-viaggio è fattibile e con questo articolo scoprirai degli utili consigli per partire tranquillo e rilassarti.
Vediamo insieme come sopravvivere all’ansia pre-viaggio.
L’ansia pre-viaggio colpisce tutti
Ad un certo punto prima dell’arrivo del tuo viaggio, probabilmente sentirai qualche dubbio insinuarsi. Di solito all’ultimo minuto, a pochi giorni dalla partenza.
Questo è completamente normale e capita a tutti, anche ai più esperti!
Cosa può scatenare questo? Qualcosa di innocuo come gli amici che fanno piani per quando sarai via. Potrebbe essere un commento da parte di qualcuno su come la tua destinazione sia pericolosa o non affascinante. O molto altro…
A volte questi pensieri possono diventare talmente forti, da distoglierti dal vero senso del viaggio, ossia relax e scoperta. Ma se pianifichi una difesa strategica per questa ansia, sarai in grado di gestirla al meglio.
Prenditi maggiormente cura di te prima della partenza
La parola d’ordine è esercizio.
L’esercizio fisico, infatti, è un potente alleato contro lo stress e l’ansia ed, inoltre, ti farà arrivare in forma perfetta alla tua partenza. Due piccioni con una fava, no?
Ecco alcuni consigli:
Fai lunghe passeggiate. Se hai bisogno di motivazione, salva sul tuo cellulare i tuoi podcast o audiolibri preferiti.
Medita. Una valida alleata è l’app Headspace, semplice ed intuitiva anche per i principianti.
Leggi, scrivi, suona, insomma, aziona la tua creatività. Cerca un modo per esprimere te stesso ed i suoi sentimenti.
Trascorri del tempo con i tuoi cari. Fai sapere loro quanto significano per te, anche se stai programmando un viaggio senza di loro.
Abitudini sane. Mangia bene, dormi abbastanza, fai attenzione agli alcolici.
Individua la fonte di ciò che ti preoccupa
Se il tuo viaggio si sta avvicinando e tu sei sempre più in ansia, cerca di individuare qual è la fonte delle tue preoccupazioni.
Hai paura di essere derubato? Di non essere in grado di comunicare con qualcuno? Hai paura di volare? O che sarai da solo? Pensi di perdere un evento importante a casa?
Una volta identificata la fonte, vedi cosa puoi fare per porvi rimedio.
Ti sentiresti più sicuro, se acquistassi uno zaino fotografico con chiusura sicura? Se ti intimorisce stare con altre persone, potresti prenotare per i primi giorni una camera privata in ostello.
Se sei preoccupato per la tua salute in viaggio o per la perdita del bagaglio, ti consiglio di stipulare prima della partenza un’assicurazione di viaggio. Personalmente mi sto trovando molto bene con Columbus Assicurazioni.
Inserendo il codice TESTAL potrai ottenere il 10% di sconto sulla tua polizza.
Puoi essere preoccupato per l’ignoto, ma questo è assolutamente normale e fa parte dell’esperienza di viaggio. In questo caso, ti potrebbe aiutare pianificare in anticipo il primo giorno.
Pianifica il tuo arrivo e le prime 24 ore
Ecco quello che ho pianificato per il mio arrivo a Bangkok:
- Dopo aver passato l’immigrazione, andare al bancomat e prelevare dei contanti in moneta locale;
- Prendere un taxi verso l’hotel. Ricorda di mostrare dal telefono l’indirizzo scritto in thailandese;
- Effettua il check in e comunica alla tua famiglia di essere arrivata;
- Arriverai per l’ora di cena, quindi riposa e, se hai voglia, ordina qualcosa per cena.
Questo schema può funzionare per qualsiasi tuo viaggio. 😉
Prepara un “cuscino finanziario” extra
Uno dei migliori consigli per i viaggiatori, in particolare per le donne sole, è spendere qualcosa in più per la sicurezza. Ciò significa pagare un taxi se non ti senti a tuo agio a camminare o prendere i mezzi pubblici di notte. O prenotare un hotel più costoso se si trova in un quartiere più bello e centrale.
Questo consiglio vale anche se sei abbastanza preoccupato per il tuo viaggio.
Se vuoi andare a vedere un luogo in giornata, ma arrivare con i mezzi pubblici è molto complicato, perchè non prenotare un tour organizzato?
Sarà più facile e potresti incontrare nuovi amici.
Se non sei sicuro di riuscire ad affrontare l’esperienza in dormitorio,
prenota una stanza singola per le prime notti e poi vedi se ti va di provare nei giorni successivi.
Solo sapere che, in caso di necessità, avrai a disposizione dei soldi extra, può essere rassicurante.
Ricorda che questo è IL TUO VIAGGIO
Durante il viaggio puoi fare tutto ciò che vuoi: puoi essere avventuroso oppure prenderla con più calma, puoi essere super sociale o solitario.
E a volte l’itinerario dei sogni potrà non funzionare. Se, per esempio, arrivi a Venezia, ma ti accorgi che la città non fa proprio per te (troppo caotica, piena di turisti e non economica), puoi tranquillamente spostarti da un’altra parte (per esempio in Romagna od in Croazia). Non sei costretto a rimanere lì solo perchè è Venezia.
Se proprio non riesci, opta per l’annullamento
Potrebbero esserci dei momenti in cui ti passa per la testa il pensiero di annullare il viaggio. La maggior parte delle volte, dovresti riuscire superare le tue paure e partire comunque, ma ci sono casi occasionali in cui la cancellazione può essere la decisione giusta.
Per esempio: stai uscendo da un problema personale e non te la senti proprio di intraprendere un’altra sfida oppure ti sei accorto di aver prenotato una destinazione che non fa assolutamente per te (come un soggiorno in tenda nel deserto quando sei un tipo da hotel con tutti i comfort).
Presta attenzione ai tuoi limiti prima di prenotare un viaggio
Cosa ti ha messo ansia durante questo viaggio? Annotalo e non dimenticarlo mentre pianificherai il viaggio successivo. Se eviti questi trigger, molto probabilmente sarai più sereno alla tua prossima partenza.
Spesso ti basta arrivare per rilassarti
Il 99% delle volte sarai contento di essere riuscito a partire. Ripeti a te stesso: “Sarò davvero felice di essere partito per questo viaggio!”.
Ma spesso non te ne rendi conto fino al momento in cui metti piedi nella tua destinazione. Sentire la diversa temperatura nell’aria, udire voci in un linguaggio diverso, vedere strade piene di odori e colori diversi – a volte è tutto ciò che serve per ricordare a te stesso perché ami viaggiare!
Riponi la tua fiducia in questa sensazione, anche quando dubiti di te stesso. Quasi ogni volta, sarà lì quando arriverai.
Hai mai cancellato un viaggio all’ultimo minuto? O vai in ansia prima di partire? Scrivimi la tua esperienza
Non dimenticare di iscriverti alla newsletter e di mettere Mi Piace alla pagina Facebook di Viaggiando A Testa Alta per restare aggiornato su tutti i miei prossimi articoli e spostamenti.
Kiss Kiss,
Cassandra
francesca
Io ho l’ansia da viaggio, ma perché soffro di cinetosi e qualsiasi spostamento mi dà fastidio. Purtroppo è una condizione con la quale devo convivere, ma non mi ferma di certo! So che devo soffrire per tot ore, ma poi la ricompensa sarà ben superiore!
Cassandra Testa
Sei davvero grande Francesca! Non sono tante le persone che riescono a vincere questi problemi pur di viaggiare! Grandissima!
Roberta
Molto interessante. Io sono assolutamente una da ansia-pre viaggio! Mi hai fatto scoprire una app per la meditazione e per questo ti ringrazio. Comunque, la maggior parte delle volte (sono d’accordo con te) sono solo paturnie…
Cassandra Testa
Eh si, l’importante è sapersi organizzare e vedere che tutto fila per il meglio. Poi con l’esperienza, secondo me, si allevia.
Barbara
Credo sia assolutamente normale un attimo di ansia prima della partenza, fa in qualche modo parte dei preparativi di viaggio 🙂
In linea di massima ho scoperto essere legata alla “paura di non riuscire a essere pronta” in tempo. A “me” tranquillizza prendermi un po’ di tempo prima: ad esempio iniziare il periodo di ferie dal lavoro un giorno in anticipo in modo da potere preparare i bagagli con calma (e non la sera di corsa), rivedere la lista di quello che devo fare (e non leggerla nel tragitto per l’aeroporto) e anche solo prendermi “cura di me” con qualche coccola senza fretta.
Cassandra Testa
E fai davvero bene Barbara. Io se non posso prendere ferie al lavoro il giorno prima, cerco di iniziare a preparare la valigia 2-3 giorni prima così piano piano riesco a mettere dentro tutto quello che mi viene in mente.