Appena tornata dal mio recente viaggio in Sicilia e ti voglio raccontare cosa vedere a Siracusa in un giorno.
Potrai fare un viaggio nella storia greca e romana.
Visitare Siracusa in un giorno
Visitare questa zona della Sicilia in un solo giorno è davvero riduttivo e rischia di diventare una grande corsa, ma, se è l’unico giorno che hai a disposizione, è un peccato non utilizzarlo.
Ecco i miei consigli su cosa non ti puoi assolutamente perdere!
Parco Archeologico di Neapolis
Alla mattina ti consiglio di fare un salto nel Parco Archeologico di Neapolis.
Se puoi arriva nell’orario di apertura per evitare l’accalco di turisti.
Il parco si trova appena fuori dal centro storico e per la visita servono almeno un paio d’ore.
Un percorso di visita che ti posso consigliare è quello di partire dai luoghi più famosi: il Teatro Greco, la Latomia del Paradiso e l’Orecchio di Dionisio, la Grotta dei Cordari ed, infine, la presunta Tomba di Archimede.
Se ti resta ancora tempo, puoi terminare il percorso visitndo l’Ara di Ierone II, l’Anfiteatro Romano e la Chiesa di San Nicolò.
Appena entrato nel sito resterai subito colpito dalle enormi latomie. Si tratta di gigantesche cave di pietra utilizzate in passato prima per estrarre il materiale per costruire i templi, ed, in seguito, anche come prigioni.
La più famosa, è sicuramente quella del Paradiso che ospita il noto Orecchio di Dionisio.
Secondo la leggenda venne scavata dal tiranno Dionisio di Siracusa che la utilizzava come prigione in modo da poter ascoltare tramite l’eco quello che i prigionieri dicevano.
L’acustica, qui, infatti, è davvero eccezzionale: ogni suono viene amplificato fino a 16 volte!
E’ immersa in una natura rigogliosa di agrumi, ulivi, pini mediterranei, carrubi, melograni e alberi esotici.
Il Teatro Greco di Neapolis è il teatro antico più grande di tutta la Sicilia e risale al V secolo a.C. Poteva contenere fino a 14.000 spettatori.
La Chiesa di San Nicolò ai Cordari (di epoca normanna) fu dedicata ai fabbricatori di corda che lavoravano nelle Latomie. Oggi è sede dell’ufficio informazioni ed è il primo monumento che si incontra a inizio visita.
Lo straordinario basamento che incontrerai dirigendoti verso il famoso teatro è l’Ara di Ierone II. E’ lungo circa 200 metri e sono ancora oggi visibili gli scalini di accesso all’altare dedicato a Zeus Eleutherios. Sembra che qui venissero sacrificate centinaia di bestie in onore del dio liberatore.
Per una pausa pranzo veloce ti consiglio di fermarti nel caffè presente proprio vicino all’ingresso.
Fanno delle specialità siciliane davvero deliziose.
Il biglietto intero ha un costo di 10€ per adulto. Per i cittadini comunitari tra i 18 ed i 25 anni, è possibile usufruire del biglietto ridotto a 5€.
Fino a 18 anni l’ingresso è gratuito.
Si può pagare sia con bancomat che in contanti ci siamo diretti all’entrata.
Il sito archeologico è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18.
Ortigia
Nel pomeriggio dirigiti ad Ortigia, il quartiere più antico della città di Siracusa.
Si tratta di un’isola collegata alla terraferma da due ponti: il Ponte Umbertino ed il Ponte Santa Lucia.
Fonte di Aretusa
Uno dei luoghi che incontrerai passeggiando per le caratteristiche viette è la Fonte di Aretusa. E’ una fonte di acqua dolce a pochi metri dal mare.
La leggenda narra che Aretusa, una bellissima ninfa, venne vista dal Dio Alfeo mentre stava facendo il bagno nuda e se ne innamorò. Aretusa, quindi, fuggì sull’isola di Ortigia e venne trasformata in una fonte dalla Dea Artemide.
La fonte ha una forma circolare ed è molto particolare perchè è l’unico luogo della Sicilia in cui cresce naturalmente la pianta del papiro.
Castel Maniace
Percorrendo il lungo mare dove hai incontrare la Fonte Aretusa, raggiungerai Castel Maniace.
Si tratta di un castello del periodo svevo, fatto costruire da Federico II in soli 8 anni. Fu sicuramente utilizzato sia come fortezza difensiva che come residenza.
Attualmente il castello è in ristrutturazione, ma per l’estate sarà pronto e ti consiglio assolutamente di farci una visita al tramonto per godere di spettacolari panorami sul mare.
Se hai voglia di visitare un museo, a Siracusa te ne consiglio ben due: Palazzo Bellomo e Museo Paolo Orsi.
Palazzo Bellomo
Palazzo Bellomo è un edificio di epoca sveva che ha subito nel corso dei secoli diverse trasformazioni. Dapprima di proprietà della famiglia Bellomo, poi trasformato in un convento benedettino ed oggi adibito a museo.
Ospita diverse raccolte d’arte medievale e moderna.
Il museo è aperto dal martedì al sabato 9.00 – 19.00 e la domenica 9.00 – 13.30.
Il biglietto intero ha un costo di 8€ ed il ridotto (tra i 18 ed i 25 anni) di 4€.
L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni.
Museo Archeologico Paolo Orsi
Il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi è da annoverarsi tra i più importanti e prestigiosi musei d’Europa per la quantità dei reperti in esso contenuti.
E’ stato inaugurato nel 1988, ed è stato intitolato a Paolo Orsi , un noto archeologo.
Ospita diversi reperti che raccontano il passato greco e romano della regione Sicilia.
Il museo è aperto dal martedì al sabato 9.00 – 19.00 e la domenica 9.00 – 13.30.
Il biglietto intero ha un costo di 8€ ed il ridotto (tra i 18 ed i 25 anni) di 4€.
L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni.
Dove alloggiare a Siracusa?
Se vuoi un consiglio su dove alloggiare a Siracusa, ti direi l’Hotel Parco delle Fontane.
Si tratta di un caratteristico hotel 4 stelle immerso in uno splendido giardino all’interno di un’affascinante villa del XIX secolo.
Offre un ristorante, una piscina, una terrazza solarium e la connessione Wi-Fi gratuita in tutta la struttura.
Sei mai stato a Siracusa? Che ne pensi?
Disclaimer: questo è un post sponsorizzato ed è stato scritto in collaborazione con Aditus Culture. Come sempre, tutte le opinioni sono mie e imparziali.
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Cassandra