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Cosa vedere a Varese

Varese è una delle province della Lombardia con più attrazioni da offrire: laghi, montagne, ville e tanta cultura. In questo articolo ti porto alla scoperta del suo centro storico, passeggiando tra le vie principali di quella che viene definita “Città giardino“. Ecco cosa vedere a Varese.

Cosa vedere a Varese: 10 luoghi da non perdere

Cosa sappiamo di Varese? Varese è una meravigliosa città adagiata su 7 colli: Biumo Superiore, Giubiano, San Pedrino, Sant’Albino, Montalbano, Campigli e Miogni. È circondata dalle storiche “castellanze“, quartieri dislocati intorno al centro storico che oggi sono parte integrante della città. Infine è una città perfetta da ammirare nei mesi estivi, ma capace di incantare anche durante l’inverno, che avvolge paesaggi collinari e laghi come in una romantica cartolina.

Adesso che ne sappiamo un po’ di più, è tempo di scoprire cosa visitare a Varese per viverla al meglio in un solo giorno. Ecco la mia guida alle principali attrazioni della città di Varese.

1 – Giardini e Palazzo Estense

Palazzo Estense Varese

Palazzo Estense, Varese

Era soprattutto grazie a Palazzo Estense e ai suoi giardini che, in una lettera a sua sorella Paolina, Giacomo Leopardi decise di descrivere Varese come la “Piccola Versailles di Milano“. La ragione? La bellezza senza tempo dei giardini, una perfetta combinazione di stile italiano e francese.

Il giardino è stato costruito insieme al palazzo, all’interno del quale domina la famosa sala Estense e il suo grande camino in marmo policromo.

Orari di apertura: estate (8.00 – 20.00), inverno (8.00 – 18.00)

2 – Villa Mirabello e Torre Robbioni

All’interno dei Giardini Estensi troviamo anche Villa Mirabello, che venne fatta costruire nel XVIII secolo dal Conte Gaetano Stampa. Oggi la villa è sede del Museo civico archeologico ed è di proprietà dell’amministrazione comunale. D’estate è possibile godere della bella e rilassante location grazie al bar omonimo.

La Torre (o torretta) Robbioni fa parte di Villa Mirabello e ha riaperto al pubblico soltanto nel 2018, in seguito a importanti lavori di ristrutturazione costati 150mila euro e resi possibili grazie ai fondi regionali del progetto Cult City.

Orari di apertura: 9.30-12.30 | 14.00-18.00

Biglietti: intero 5€ – ridotto 3€

3 – Villa e Collezione Panza

Villa Panza Varese

Villa Panza, Varese

Cosa visitare a Varese in un giorno se sei un amante dell’arte? Non c’è dubbio: la collezione d’arte contemporanea raccolta da Giuseppe Panza di Biumo merita sicuramente una visita.

Villa Panza, donata al FAI nel 1996, da sola è già un’opera d’arte. Si tratta di una splendida villa del diciottesimo secolo che copre 33.000 metri quadrati e si affaccia sulla città da una delle 7 colline. Ma ovviamente sono le opere artistiche tenute all’interno delle grandi sale e delle stalle che ti lasciano senza fiato. Tra le 100 opere di artisti contemporanei è possibile ammirare le sculture modulari con luci al neon di Dan Flavin che occupano gran parte del piano superiore, il trittico fotografico di Wim Wenders che racconta il dramma delle Torri Gemelle e persino il lavoro di Martin Puryear, Desiderio.

Orari di apertura: da Mercoledì a Domenica, dalle 10.00 alle 18.00.
Biglietti: intero 12 € – ridotto 5€

4 – Corso Matteotti

Corso Matteotti Varese

Corso Matteotti, Varese

Corso Matteotti è la via principale di Varese ed è conosciuta anche semplicemente come il Corso. È fiancheggiato dalle cosiddette case “a lista”. In passato, queste case avevano sia la funzione di bottega che di abitazione privata. Al piano terra, sotto i portici, si trovava l’ingresso dei negozi; al primo e al secondo piano vi era invece l’abitazione, con la zona giorno al primo piano e le camere al piano superiore.

Oggi Corso Matteotti ospita numerosi negozi e locali, che lo rendono a pieno titolo il cuore pulsante di Varese.

La pavimentazione di Corso Matteotti è in porfido rosa, un materiale vulcanico estratto in una valle vicino Varese.

5 – Piazza del Podestà e Arco Mera

Continuando la passeggiata lungo Corso Matteotti si raggiunge la Piazza del Podestà, al cui centro svetta un monumento al Garibaldino. La piazza è un collegamento tra il Corso e altri punti importanti del centro di Varese. Da qui si raggiunge, infatti, la Basilica di San Vittore passando attraverso l’Arco Mera, il Cortile del Broletto, di cui ti parlerò più avanti.

L’Arco Mera che, come detto sopra, collega Corso Matteotti con Piazza San Lorenzo, dove sorge la Basilica di San Vittore, stupisce per eleganza e imponenza. L’arco fu costruito per volere del canonico Luigi Mera, e si distingue per alcune statue e bassorilievi. Come materiale fu utilizzata la Pietra di Viggiù, proveniente dalle cave della Val Ceresio.

6 – Basilica di San Vittore

Basilica San Vittore Varese

Basilica San Vittore, Varese

La Basilica di San Vittore, situata in Piazza San Lorenzo, una piccola piazza appartata del centro storico di Varese, è uno dei luoghi di culto più importanti della città. È dedicata a San Vittore e nel suo complesso comprende anche il battistero in stile gotico e il campanile barocco.

Nel 1859, durante la battaglia di Varese, venne presa a cannonate dall’esercito austro-ungarico: sulle mura, infatti, è rimasto incastrato un proiettile, che si è poi deciso di conservare ed elevare – tramite un’iscrizione – a “memoriale” del Risorgimento.

7 – Antico Monastero di Sant’Antonino

Proseguendo su Corso Matteotti al civico 53 troviamo l’antico Monastero di Sant’Antonino. Una volta varcato l’ingresso del chiostro, ti renderai subito conto di quanto questo luogo rappresenti una vera e propria oasi all’interno del centro storico di Varese. Esso fa parte del complesso conosciuto come “Casa Veratti”.

Il convento di Sant’Antonino nasce nel XVI secolo, quando Carlo Borromeo trasferì a Varese alcune monache del Monastero di Luvinate. Successivamente il Monastero venne abbandonato. In seguito fu utilizzato come edificio pubblico per mostre ed esposizioni e infine ristrutturato nel 1987 dalla famiglia Veratti stessa.

Oggi è possibile passeggiare nel chiostro e sotto il porticato, ammirando uno spaccato della vita varesina di un tempo.

8 – Cortile del Broletto e Palazzo Biumi

Palazzo Biumi

Cortile di Palazzo Biumi

Il Cortile del Broletto un tempo era sede del mercato delle granaglie. Entrando al suo interno si viene catapultati nella Varese di un tempo grazie al suo elegante porticato e alla presenza di Palazzo Biumi. Questo edificio, detto appunto Broletto, ha il suo ingresso in Piazza Podestà, accanto a Palazzo Pretorio.

Secondo le fonti, il palazzo fu eretto nel 1300 per volere della famiglia Biumi, nome di spicco della nobiltà varesina. Dopo una lunga fase di decadenza, oggi il complesso è in parte proprietà comunale e in parte di privati.

9 – Casa Perabò

Nel cuore del centro storico di Varese, noterai sicuramente una splendida finestra gotica che spunta timida alla fine di un vicolo. Si tratta di Casa Perabò, proprietà di una delle famiglie più importanti di Varese.

La finestra ha un valore storico e artistico inestimabile: si tratta di un originale del 1400, restaurata una sola volta nel 2011 in seguito a una violenta grandinata.

Cosa vedere nei dintorni di Varese?

Sacro Monte di Varese

Varese Sacro Monte V Cappella

V Cappella Sacro Monte di Varese

Se hai solo un giorno disponibile e ti stai chiedendo cosa visitare a Varese, oltre al suo centro storico della città, la risposta è semplice: un tour sul Sacro Monte di Varese dichiarato Patrimonio dell’UNESCO.

È possibile parcheggiare in Via Prima Cappella per iniziare la salita dal basso, o in Piazzale Pogliaghi, dietro il Santuario di Santa Maria del Monte che si trova in alto per iniziare dalla cima. Potresti anche raggiungere la cima con i mezzi pubblici o la funicolare, ma in questo modo perderesti il percorso tre le 14 cappelle che accompagnano il visitatore durante la salita. Sono dedicate ai misteri del Rosario e preservano sculture e dipinti veramente eccezionali al loro interno.

Percorso a piedi: circa 2 km.
Tempo per la salita e la visita delle cappelle: circa 3 ore.

Osservatorio Astronomico Campo dei Fiori

Osservatorio Astronomico Campo dei Fiori

Osservatorio Astronomico Campo dei Fiori

Per chi ha qualche giorno in più da dedicare a questa splendida città non può perdersi una visita all’Osservatorio Astronomico Campo dei Fiori, aperto tutto l’anno a famiglie, bambini, scolaresche, appassionati di scienza e dei grandi misteri dell’universo.

È considerato il più grande osservatorio astronomico d’Italia e consente visite diurne, ma anche notturne, per rendere ancora più coinvolgente l’esperienza di guardare le stelle.

Orario: (visite diurne e notturne) tutti i giorni su prenotazione. Domenica, dalle 10.00 alle 16.00.
Costo: 3 € adulti, 2 € bambini e ragazzi fino a 18 anni.

Pista ciclabile lungo il Lago di Comabbio

Infine, per i più sportivi o per chi semplicemente vuole godersi la città di Varese da un punto di vista più sano e naturalistico, consiglio di percorrere in bicicletta la pista che si snoda lungo il Lago di Comabbio, a soli 3 km dal Lago di Varese con cui è collegata.

Si può facilmente partire dal Parco Berrini di Ternate, arrivare all’altezza del ponte ferroviario ad arco e procedere fino all’imbocco della pista ciclabile che unisce il percorso alla ciclabile del Lago di Varese per ammirare luoghi immersi nella fitta vegetazione e paesaggi magnifici.

La pista ciclabile è lunga circa 13 km.

Come arrivare a Varese?

Varese è una fantastica meta per gita di un giorno da Milano, essendo a soli 50 km dal capoluogo lombardo. Ci sono diversi treni che collegano le due città dalla stazione di Milano Porta Garibaldi Passante in appena un’ora circa. Varese è anche abbastanza vicina al confine con la Svizzera, quindi potrebbe essere un’ottima idea per un fine settimana per chi viaggia da quella regione.

Se viaggi in macchina, ti consiglio di lasciarla nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Le Corti. Non è economico (8 € al giorno), ma è comodissimo e si trova proprio all’ingresso del centro città, dove si può anche prendere l’autobus per il Sacro Monte di Varese.

La città è abbastanza compatta e puoi facilmente visitare tutti i principali luoghi d’interesse a piedi. In ogni caso, è disponibile una grande rete locale di autobus. I biglietti costano € 1,40 e possono essere acquistati in qualsiasi tabaccheria o direttamente a bordo (tieni comunque a portata di mano l’importo corretto).

Mappa dei luoghi da non perdere a Varese

Ho preparato per te un’utile mappa che raccoglie tutti i luoghi che ti consiglio di non perdere nella tua visita di Varese. La puoi salvare sul tuo dispositivo e consultarla comodamente ogni volta che ne avrai bisogno. Spero davvero che ti sarà utile:

Consigli utili per la visita di Varese

  • Un must quando si è a Varese è il rito dell’aperitivo al bar Da Pirola. Ordina un Apollo 11, il loro cocktail rosa caratteristico che prende il nome dallo storico sbarco sulla luna. Ci sono anche bottiglie in vendita se stai cercando un regalo speciale.
  • Altra prelibatezza locale da provare è il buosino della Pasticceria Buosi, un mix esplosivo di cioccolata calda e caffè, condito con latte schiumoso e granelli di cioccolato fondente e servito con un cucchiaino di cioccolato.
  • Buoni posti dove mangiare a Varese includono lo storico Golden Egg Bar e l’Osteria di Piazza Litta, ma se stai pianificando un pasto romantico dovresti considerare Al Borducan, nell’affascinante villaggio di Santa Maria del Monte

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Cassandra

Mi chiamo Cassandra, sono una giovane ragazza di Milano. La mia più grande passione è viaggiare. Adoro visitare nuovi paesi e scoprire le culture locali. Viaggiare è un'esperienza di vita che ti accresce ogni volta. Da ogni viaggio non tornerai mai come sei partito! #LastCallForWhereverYouWant

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