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Cosa vedere ad Avignone

Avignone, situata in Provenza nel Sud della Francia, è una destinazione turistica ricca di fascino medievale e modernità contemporanea.

Con la famosa canzone come omaggio al ponte Saint-Bénézet ormai monco ma non dimenticato, questa città assume ancora maggiore importanza con un centro storico che ospita il Palazzo dei Papi risalente all’epoca medievale.

Scopri cosa vedere ad Avignone con i 13 luoghi più notevoli da visitare per godere appieno del fascino provenzale.

All’interno di questa guida troverai, inoltre, degli utili consigli per organizzare al meglio il tuo soggiorno ad Avignone.

Cosa Vedere ad Avignone?

Se non trascorri troppo tempo all’interno dei musei, Avignone può essere visitata in tutta tranquillità in una giornata.

Il centro storico è racchiuso dalle mura medievali e in riva al fiume Rodano si trovano la maggior parte dei monumenti cittadini nelle vicinanze di Place de l’Horloge.

#1 - Palazzo dei Papi

Palazzo dei Papi
Palazzo dei Papi - Avignone

Nel 1309, Filippo il Bello invitò il papa Clemente V in Provenza, fingendo di volerlo proteggere dal clima anarchico che si respirava a Roma. Il reale motivo era tuttavia controllare il potere pontificio.

Da quel momento, diversi pontefici si susseguirono ad Avignone: Papa Giovanni XXII e Papa Benedetto XII, ma nel 1378 Papa Gregorio decise di tornare a Roma.

I cardinali dissidenti, però, scelsero un loro Papa e iniziò così una lotta interna per la gestione dei beni della Chiesa fino al 1409 quando l’antipapa Benedetto XIII fuggì da Avignone per rifugiarsi volontariamente a Valencia.

La presenza di un Palazzo dei Papi mastodontico in Place du Palais è una visione che lascia a bocca aperta.

Si tratta di un edificio dalle generose dimensioni, che arriva fino alla chiesa di Notre Dame.

La struttura e le sue caratteristiche rivelano l’obiettivo per cui fu costruito: doveva fungere da fortezza con le merlature in cima, le chiuse per versare olio bollente sugli assalitori e le torri appuntite lungo l’ingresso che servivano per sorvegliare tutta l’area circostante.

Il Palazzo dei Papi è stato fatto costruire da Benedetto XII a partire dal 1335 ed è edificato sul vecchio palazzo vescovile.

Si tratta di una grande struttura con interni relativamente semplici, formata da diverse sale, ciascuna adibita a scopi differenti.

Vieux Palais

Primo Cortile Interno del Palazzo dei Papi
Primo Cortile Interno del Palazzo dei Papi - Avignone

La visita del Vieux Palais, originario edificio costruito nel 1335, inizia dal suo cortile interno.

Durante il Festival di Avignone (che si svolge nel corso del mese di Luglio di ogni anno) viene appositamente montato un grande palco per ospitare diversi spettacoli.

Dopo il secondo chiostro conosciuto come i Giardini Papali, si arriva alla Tesoreria nel Palazzo dei Papi.

La stanza è suddivisa in diversi piani e vi venivano amministrati i beni della chiesa.

Man mano si scende a livelli inferiori, gli affari diventavano più complessi e nella parte più protetta è presente una stanza dotata di pavimento mobili.

Sotto ad alcune di queste piastrelle sono presenti dei vani in cui venivano nascosti i forzieri con i tesori più importanti del Papato.

All’interno della Torre del Papa – anche conosciuta come la Torre degli Angeli – c’è anche la Chambre du Camérier, ovvero la stanza del camerlengo.

Al fianco di questa sala troviamo il guardaroba papale, dove il pontefice di solito preparava le sue vestiture per accogliere gli ospiti.

Grand Tinel Palazzo dei Papi
Grand Tinel, Palazzo dei Papi - Avignone

Salendo di un livello, e passando attraverso un portico che si affaccia sull’interno del chiostro, si accede alla cucina con al centro un camino dalla forma ottagonale.

Su questo stesso piano è presente anche il Grand Tinel, ovvero la grande sala da pranzo utilizzata anche come sala per il Conclave in cui i vescovi venivano rinchiusi durante l’elezione del nuovo pontefice.

Nel 1413 questa stanza andò a fuoco e da allora è diventata nota come Stanza Bruciata.

Palais Neuf

L’area occupata da Palais Neuf, nonostante il nome, è stata costruita dal Papa Clemente V quasi nello stesso periodo del Vieux Palais e presenta diversi decori interni, in cui vengono custoditi un gran numero di oggetti.

Qui si trova anche la camera da letto e lo studio del papa (Chambre du Cerf), con le pareti decorate con motivi a foglia di quercia e vite.

All’interno dello studio sono presenti dipinti che raffigurano scene di caccia e di pesca.

Grand Chapelle Palazzo dei Papi
Grand Chapelle, Palazzo dei Papi - Avignone

Dopo la stanza iniziale, si accede all’enorme Grande Chapelle, nota anche come Chapelle Clementine. Questa sala è lunga ben 52 metri ed era originariamente ricoperta di arazzi e tappeti.

Oggi contiene alcune teche che mostrano le tombe dei papi.

Al piano inferiore si trova la sala Grande Audience che ha le stesse dimensioni della precedente, ma è attualmente vuota.

Dal tetto del Palais des Papes, con un camminatoio e un piccolo bar, è possibile ammirare sia il cortile interno sia tutta Avignone.

Grande Audience Palazzo dei Papi
Grande Audience, Palazzo dei Papi - Avignone

Informazioni Utili per la Visita al Palazzo dei Papi

Visitando il grande Palazzo dei Papi è possibile esplorare tutte le sale e la visita dura circa un’ora.

A chi acquista i biglietti viene fornita una audioguida collegata a un tablet che mostra le immagini originali delle sale.

Grazie ad un sistema di geolocalizzazione, ogni turista viene guidato attraverso il percorso di visita.

Tablet Guida del Palazzo dei Papi
Tablet Guida del Palazzo dei Papi - Avignone

Il Palais des Papes è aperto tutti i giorni dell’anno e gli orari variano a seconda della stagione.

Gli orari di apertura vanno dalle 9.00 alle 9.30 e la chiusura va dalle 17.45 alle 20.30 durante il mese di Agosto.

I biglietti possono essere acquistati direttamente in loco al costo di 12 euro o di 14,50 euro se acquistato in combinazione con il Ponte di Avignone.

Vista su Avignone dai Camminamenti del Palazzo dei Papi
Vista su Avignone dai Camminamenti del Palazzo dei Papi

Siccome il Palazzo dei Papi è il luogo più visitato di Avignone, il mio consiglio è quello di prenotare la visita online in anticipo in modo da essere sicuro di riuscire ad entrare.

#2 - Ponte di Saint-Bénezet o Ponte d’Avignone

Vista sul Ponte di Avignone dai Giardini Rocher Des Doms
Vista sul Ponte di Avignone dai Giardini Rocher Des Doms

Il Ponte d’Avignone si affaccia sulla città di Villeneuve sul fiume Rodano.

Originariamente il ponte andava proprio nella direzione opposta, ma con il passare del tempo la forza dell’acqua ha provocato più volte gravi distruzioni finendo per abbattere parte della struttura e così renderla monca.

Il Ponte di Saint-Bénezet, costruito nel XII secolo, è una struttura curva che misurava originariamente 900 metri e rappresentava l’unico collegamento tra Lione e il Mediterraneo attraverso il fiume Rodano.

La città di Avignone ne sfruttò la posizione geografica per chiedere pedaggi a chi intendeva attraversarlo, arricchendosi grandemente.

Originariamente era composto da 22 arcate, ma a causa di un’alluvione del 1668 ora ne rimangono soltanto 4.

La potenza del fiume aveva più volte compromesso la struttura del ponte, che tuttavia veniva tempestivamente riparato fino a quando l’ostinazione dell’uomo non si è arresa dinnanzi alla forza della natura.

Camminata sul Ponte di Avignone
Camminata sul Ponte di Avignone

Il ponte di Avignone è visitabile con un biglietto al prezzo di circa 5 euro, che comprende un’audio-guida durante la durata della visita di un’ora.

L’audio-guida accompagna i visitatori lungo il tragitto sul ponte e nelle stanze in cui sono presenti video ed informazioni dettagliate sull’origine e la storia del ponte.

Il Ponte d’Avignone è così noto in Francia, da avere una celebre canzone che dice “Sur le pont d’Avignon l’on y danse, l’on y danse…”. Anche se il canto esiste da cinque secoli, la melodia che lo accompagna è tratta da un’operetta del XIX secolo.

La leggenda del Ponte di Saint-Bénezet

La leggenda alla base del Ponte di Saint-Bénezet narra della storia di un giovane chiamato Bénezet (o Benedetto), che affermava che Dio gli aveva ordinato di costruire un ponte sul fiume Rodano per portare prosperità alla città.

Il ragazzo, tuttavia, non venne preso sul serio e solo la sua ostinazione convinse il popolo ad accettare una sfida nella quale se fosse stato lui a posare la prima enorme pietra per la costruzione del ponte, allora sarebbe andata avanti.

Incredibilmente, il giovane riuscì nel compito e così venne costruita un’opera in cui si può trovare anche una piccola cappella dove riposa il corpo del ragazzo.

Vista del Palazzo dei Papi dal Ponte di Avignone
Vista del Palazzo dei Papi dal Ponte di Avignone

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#3 - Duomo di Avignone

Duomo di Avignone
Duomo di Avignone

Proprio accanto al Palais des Papes si trova la cattedrale di Avignone, dedicata a Notre Dame, come la famosa cattedrale di Parigi.

La sua alta facciata presenta uno stile lineare e ordinato, in stile romanico provenzale.

Notre Dame è stata costruita nel XII secolo e ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, molte delle quali per espandere le sue dimensioni.

Un tempo in quella posizione si trovava una chiesa paleocristiana che ha fatto posto all’unica navata della cattedrale di Avignone. Con il passare del tempo a questa navata centrale ne è stata aggiunta un’altra a sinistra, mentre sul lato destro sono sorte diverse cappelle.

All’inizio del XV secolo cadde il campanile originario, così nr venne costruito un nuovo in circa vent’anni, che è ancora presente oggi. Questo campanile rappresenta anche la facciata esterna della chiesa ed è dotato di un enorme carillon con 35 campane.

In cima al campanile si trova una statua della Madonna, quasi a ricordarci che questa chiesa è dedicata a lei.

Campanile del Duomo di Avignone
Campanile del Duomo di Avignone

All’interno di Notre Dame la struttura è divisa su quattro campate ricoperte da volte a botte.

Qui si trovano anche le spoglie di Papa Giovanni XXII e di lui sono conservati oggetti preziosi come vasi sacri e ornamenti liturgici.

Tra gli strumenti custoditi all’interno della chiesa c’è un grande organo con una cassa dorata risalente al XIX secolo.

Un’interessante nota storica è che la chiesa di Notre Dame, simbolo della carità cristiana, è stata utilizzata come prigione durante la Rivoluzione Francese.

Dal 1995, l’UNESCO ha riconosciuto Notre Dame come bene patrimonio dell’umanità.

#4 - Musée du Petit Palais

Musée du Petit Palais - Avignone
Musée du Petit Palais, Avignone - Credits: Wikipedia.org

A chiudere un lato di Place du Palais des Papes si trova il Musée du Petit Palais, che ospita una vasta raccolta di dipinti e sculture realizzate tra il XII e XV secolo da artisti italiani.

Il percorso di visita offre l’opportunità di ammirare come nell’arte sia stata introdotta la prospettiva: a differenza del periodo precedente, in cui le dimensioni dei soggetti dipendevano dalla loro importanza sociale, ora sono coerenti con la posizione occupata all’interno del quadro.

Il Musée du Petit Palais è stato inaugurato nel 1976 nell’edificio conosciuto come “Petit Palais”, per distinguerlo dal grande Palazzo dei Papi.

Originariamente edificato nel XIV secolo, il palazzo serviva come sede vescovile. Tuttavia, la struttura ha subito vari problemi a causa della guerra all’inizio del XV secolo e quindi è stata ristrutturato all’inizio del XVI secolo, assumendo la sua forma attuale.

#5 - Place de l’Horloge

Place de l'Horloge, Avignone
Place de l'Horloge, Avignone - Credits: Wikipedia.org

Place de l’Horloge è nota come la principale piazza di Avignone. Ospita una grande varietà di ristoranti e caffè dove potersi fermare durante la visita.

Il suo nome è dovuto al grande orologio che sta sopra l’Hotel de Ville, ma è difficile da vedere dalla piazza. Per ammirarlo meglio, ci si può dirigere verso i camminamenti sul tetto del Palazzo dei Papi.

Affianco al municipio si trova il Teatro dell’Opéra, originariamente conosciuto come Teatro Municipale. Costruito nel XIX secolo, presenta una grande facciata in stile greco-romano con due colonne sovrapposte. Nel 1846 e 1847, a causa di un incendio, dovette essere ristrutturato ed è oggi sottoposto ad un nuovo progetto di rinnovamento.

#6 - Parco Rocher des Doms

Parco Rocher Des Doms, Avignone
Parco Rocher Des Doms, Avignone - Credits: Wikipedia.org

Il Parco Rocher des Doms si trova tra il Musée du Petit Palais e la chiesa di Notre Dame, posizionato su un’altura.

Si tratta di un’ampia area verde che offre una splendida vista sul fiume Rodano, il ponte d’Avignone e parte del centro storico della città.

Dal Parco Rocher des Doms è possibile ammirare anche la cittadina di Villeneuve che si trova sull’altra sponda del fiume.

#7 - Place Pie e la Torre di Saint Jean

Un’altra importante piazza ad Avignone è Place Pie, che si raggiunge con un servizio di navetta.

Questa piazza è assediata dai manifesti degli spettacoli teatrali e famosa per i suoi numerosi locali dove la gente va a fare una sosta per pranzo.

Place Pie ospita anche un mercato all’interno di un edificio ricoperto da piante ed erbacce. Si possono acquistare prodotti gastronomici provenzali e francesi.

Il mercato è aperto tutte le mattine tranne il lunedì.

La vegetazione che copre l’edificio è conosciuta come mur végétal per la sua grande dimensione: 30 metri di larghezza per quasi 12 di altezza.

Mur Vegetal, Avignone
Mur Vegetal, Avignone - Credits: Wikipedia.org

Place Pie ospita anche due chiese: la chiesa rinascimentale di Saint-Pierre e la Chapelle Sainte-Claire, dove il poeta Francesco Petrarca ha incontrato per la prima volta la sua amata Laura.

Al centro di Place Pie sorge la Torre di Saint Jean, originariamente a cinque piani, ma ora ridotta a quattro. Venne edificata nel XVI secolo come edificio della confraternita di San Giovanni di Gerusalemme e serviva ad isolare la piazza dal quartiere ebraico.

Nel XIX secolo gli edifici circostanti alla torre furono abbattuti per lasciare solo quest’ultima in piedi. La torre venne poi rinforzata ed un orologio fu installato sulla facciata.

#8 - Palais du Roure

Palais du Roure, Avignone
Palais du Roure, Avignone - Credits: Wikipedia.org

Nelle vicinanze di Place de l’Horloge, sulla Rue Collége du Roure, si trova il Palais du Roure del XV secolo.

In origine era la residenza di una famiglia di banchieri fiorentini ed è stato poi trasformato in un centro culturale.

Se non sei attratto da dipinti e mobili antichi puoi evitare di acquistare il biglietto d’ingresso e goderti comunque lo scorcio suggestivo e il cortile del palazzo storico.

#9 - Chiesa di Saint Didier

Place Saint Didier, Avignone
Place Saint Didier, Avignone - Credits: Wikipedia.org

La chiesa di Saint Didier rappresenta un’altra dimostrazione dello stile gotico nella città di Avignone. La sua posizione, proprio al centro del centro cittadino, la colloca nella piazza che prende il suo nome.

La Chiesa di Saint Didier presenta una ricca storia che risale alla metà del XIV secolo, costruita su un precedente edificio del VII secolo.

Essendo il massimo esempio di gotico avignonese in città rappresenta un punto importante della cultura locale.

Fu voluta dal cardinale di Deaux che desiderava omaggiare la presenza papale in città e così Papa Innocenzo VI assicurò che le volontà del cardinale generoso fossero rispettate.

#10 - Chiesa dei Celestini

Eglise des Célestins, Avignone
Eglise des Célestins, Avignone - Credits: Wikipedia.org

Sullo sfondo di Place des Corps Saints, in cui vediamo numerosi tavolini di bar, si staglia un’enorme chiesa, la Chiesa dei Celestini o Eglise des Célestins.

L’edificio si trova in una situazione di degrado, ma diventa visitabile durante il Festival d’Avignone grazie agli allestimenti con video.

Gli interni della Chiesa sono spogli, senza alcuna pavimentazione, ma ricoperti da una spessa camicia di sabbia.

La costruzione fu ideata dall’antipapa Clemente VII e dal Re Carlo VI, edificata alla fine del XIV secolo.

La nascita della Chiesa dei Celestini ha un’origine insolita: il cardinale Pierre di Lussemburgo aveva chiesto di essere sepolto a terra nel cimitero dei poveri prima della sua morte. Quando questo desiderio venne esaudito, i pellegrini incominciano a visitare la tomba e pare che si verificassero molti miracoli. Nel 1389, la tomba fu coperta da un edificio in legno che divenne presto un luogo di culto. Clemente VII decise allora di progettare un convento su quella struttura e fece contattare l’Ordine italiano dei Celestini al fine di eseguire i lavori.

Il prestigio della Chiesa dei Celestini ha portato alla sua prosperità tante donazioni. Le spoglie di Santo Bénezet, rimosse dal famoso ponte d’Avignone, sono state sepolte all’interno della chiesa.

Durante la Rivoluzione Francese e nei secoli successivi, le sue stanze vennero adoperate come caserma o carcere.

Al giorno d’oggi la forma della struttura è difficilmente riconoscibile poiché modificata più volte nel corso del tempo.

La Chiesa presenta due porte: quella del chiostro e quella dell’edificio principale.

#11 - Chiesa di Saint Martial

La storia della Chiesa di Saint Martial è affascinante. Originariamente edificata nel XIV secolo come monastero benedettino, fu poi ampliata nel XVII secolo, prima di essere abbandonata a seguito della Rivoluzione Francese.

Divenne poi un museo di storia naturale fino all’inizio del XIX secolo, per poi tornare in uso alla chiesa protestante nel 1881 e rimanere tale ancora oggi.

Una passeggiata attraverso il suo piccolo parco emana un fascino speciale, con i resti del vecchio chiostro di San Martino visibili nella Piazzetta Agricol Perdiguier.

#12 - Musée Lapidaire

Sulla strada principale della città, aperta al traffico automobilistico, Cours Jean Jaurès, è visibile la facciata del Musée Lapidaire che si trova all’interno di una vecchia e sconsacrata chiesa gesuita.

Si tratta di un grande esempio di architettura barocca risalente al XVII secolo, con un’unica navata fiancheggiata da cinque cappelle.

Il museo è collegato alla Fondazione Calvet e ospita ritrovamenti archeologici della zona di Avignone e della regione circostante.

#13 - Basilica di San Pietro d’Avignone

Basilica di San Pietro d'Avignone
Basilica di San Pietro d'Avignone

Recandoti a Place Saint-Pierre, a pochi minuti dalla piazza Pie, ti ritroverai davanti l’imponente Basilica di San Pietro d’Avignone.

Impossibile non rimanere ammirati davanti alla sua maestosa facciata in stile gotico, ornata da due esili torri ad arco sui lati.

La costruzione della Basilica di San Pietro venne iniziata nel XIV secolo, sopra ai resti di una chiesa distrutta dai saraceni che risaliva al VII secolo. All’inizio furono erette una canonica e un piccolo chiostro, ma nel corso dei secoli vennero gradualmente aggiunti nuovi elementi.

Entro il XV secolo le cappelle vennero integrate nella navata e sorsero il sagrato e il campanile.

All’inizio del successivo secolo fu iniziato l’adornamento massiccio della facciata frontale.

La Basilica di San Pietro d’Avignone vanta una navata centrale che sfiora i 26 metri di lunghezza e circa 10 di larghezza, con un’altezza complessiva di 15 metri. Il soffitto è sorretto da mensole laterali in stile capitello.

Mappa dell'Itinerario ad Avignone

Per aiutarti a organizzare al meglio la tua visita ad Avignone, ho preparato per te un’utile mappa contenente tutti i luoghi che ho menzionato all’interno di questo articolo:

Un Po' di Storia di Avignone

È documentata una presenza di comunità umane in Avignone fin dal 3000 A.C., durante l’era paleolitica.

La denominazione della città, “Avignone”, risale al VI secolo A.C., ma le origini del nome non sono note con certezza; tra le teorie proposte ci sono “signore del fiume”, “città del vento violento” e “palude costiera”.

Dopo la conquista romana nel 1129, venne installato un vescovo e costruite delle mura difensive che vennero più volte distrutte e poi ricostruite, come quando furono ridotte a mal partito dalle truppe di re Luigi VIII nel 1226.

Nel XIV secolo, il Papa Giovanni XXII scelse di trasformare Avignone nella sede papale e decise di far erigere un palazzo per l’occasione. Altri otto Papi successivi scelsero la città come loro dimora, conferendole fama e prestigio.

Anche dopo l’abbandono dei Papi, Avignone rimase parte integrante del regno pontificio ed ebbe a disposizione agevolazioni commerciali e finanziarie.

La rivoluzione francese del 1791 portò la città ad annettersi allo stato francese.

Il turismo ad Avignone prese inizio solo nel 1947 con la rassegna teatrale del festival d’Avignon.

Il Festival d'Avignon a Luglio

Il Festival di Avignone è l’evento più celebre del paese. Per le prime tre settimane di luglio il centro storico si riempie di attori che portano i loro spettacoli teatrali.

Se ti trovi in città in questo periodo, aspettati che qualcuno possa abordarti durante una passeggiata o mentre ti godi un pasto entro la cinta muraria, per invitarti a partecipare a una rappresentazione teatrale.

I muri delle case e le panchine sono ricoperte da manifesti pubblicitari degli spettacoli, e gli artisti passano continuamente per la città nel tentativo di captare l’attenzione dei viaggiatori e incoraggiarli a guardare i propri show.

Durante le settimane del Festival di Avignone accanto ai spettacoli teatrali vengono organizzati anche concerti di musica classica e balli.

La città intera viene invasa da un’atmosfera musicale, con difficoltà nel trovare parcheggio e alloggio, il che rende l’esperienza piuttosto intensa.

Il festival prende vita grazie a Jean Vilar e ad oggi è considerato tra i più importanti eventi di teatro in Europa.

Compagnie teatrali provenienti da ogni angolo del continente si recano ad Avignone per mettere in scena i propri spettacoli nella cornice della città storica o lungo i vicoli del centro.

Per maggior informazioni sull’evento e sulle modalità d’accesso basta consultare il sito ufficiale.

Dove Parcheggiare ad Avignone e Come Muoversi

Muoversi in città è molto semplice data la vicinanza tra le varie attrazioni. Si può camminare o prendere uno dei piccoli autobus che percorrono le mura storiche del centro oppure usufruire di navette gratuite da due grandi parcheggi: Parking des Italiens e Ile Piot.

Ad Avignone, sono presenti diversi parcheggi gratuiti in cui lasciare la propria auto:

  • Avignon – Autobus navetta gratis per il centro città. Custodito di giorno.
  • Parking des Italiens – Avenue des Italiens, 1400 posti gratis.
  • Parking de l’Ile Piot – Ile Piot, route de l’Islon, 1100 posti gratis.
  • Villeneuve lez Avignon – 400 posti gratis – Place Jean Jaurès.

Nel caso non dovessi trovare posto, dovrai necessariamente optare per un parcheggio a pagamento.

I parcheggi nel cuore della città costano in media 20 euro al giorno:

  • Palazzo dei Papi
  • Stazione Centrale
  • Les Halles
  • Jean Jaurès
  • L’Oratorio
  • San Carlo

I parcheggi all’esterno dei bastioni, invece, sono più accessibile con tariffe giornaliere tra i 5 e i 15 euro al giorno:

  • Albergo Première Classe Avignon Courtine, 255 Chemin de Ramatuel
  • Parcheggio IdealPark, 65 Rue du Grand Gigognan
  • Parcheggio Le Clos des Crillones, stazione TGV di Avignone
  • Albergo Kyriad Avignon Courtine, 2 Rue Mère Térésa
  • Parcheggio Effia Gare Avignon TGV, 45 Route du Confluent
  • Parcheggio Immeuble, Rue Jean Marie Tjibaou

Dove dormire ad Avignone?

Se decidi di soggiornare ad Avignone, non dovrai preoccuparti di non avere un posto dove alloggiare.

La regione è molto conosciuta tra i turisti e la città stessa offre numerose opportunità per il pernottamento.

Diverse strutture ricettive sono nate in seguito agli eventi che si tengono periodicamente in città, quindi puoi scegliere tra una lunga lista di opzioni disponibili.

Per assicurarti di vivere appieno l’atmosfera della città durante il tuo soggiorno, ti consiglio vivamente di scegliere un alloggio situato vicino al centro.

Ecco, i tre migliori luoghi dove dormire che ti consiglio per il tuo soggiorno ad Avignone:

  • Régina Boutique Hotel, uno splendido B&B a soli 5 minuti di cammino dal Palazzo dei Papi.
  • Hôtel de l’Horloge, grazioso hotel a 4 stelle ospitato in un edificio del 19° secolo con vista sulla pittoresca Place de L’Horloge, nel centro di Avignone.
  • Hotel Boquier, grazioso alloggio per chi è alla ricerca di un luogo dove dormire senza rinunciare alla comodità della vicinanza ai luoghi di interesse più importanti della città.
Cassandra Avignone
Eccomi ad Avignone

Cosa si mangia ad Avignone?

Avignone offre un’ampia varietà di piatti che riflettono la sua lunga storia culinaria.

La cucina tradizionale in Provenza comprende prodotti tipici e usi locali ed è ricca di sapori mediterranei, dai formaggi al vino rosso.

Le spezie sono una caratteristica importante della cucina provenzale, con ingredienti come l’origano secco e la menta fresca spesso usati per aromatizzare i piatti.

Tra le prelibatezze culinarie più conosciute c’è il paté provenzale, salsicce fritte servite su pane tostato con burro e acciughe o cipolle; oppure bruschette condite con uova sode, aglio e olio d’oliva.

Altra specialità di Avignone da provare è lo stufato di manzo alla Provençal, bollito lentamente insieme agli ortaggi freschi del giardino locale, servito generalmente insieme a riso o gnocchi.

Le Domande Frequenti su Cosa Vedere ad Avignone

Se hai un solo un giorno da trascorrere ad Avignone, ci sono alcuni luoghi imperdibili. Il primo è Palazzo dei Papi risalente al XIV secolo e Patrimonio UNESCO, dove è possibile vedere due complessi architettonici affiancati e la famosa Torre delle Clausura.

Un altro punto di interesse notevole è Pont d’Avignon, un famoso ponte medievale che attraversa il Rodano.

Inoltre, non puoi mancare di visitare la Cattedrale di Notre Dame des Doms con la sua torre campanaria romanica.

Infine, ti consiglio di vistare Place du Palais con la sua fontana centrale e i vari negozi per fare shopping.

Il tempo necessario per vedere Avignone dipende da quanto tempo avete a disposizione e da quali sono le vostre priorità.

Un tour della città di un giorno è sufficiente per visitare alcune delle principali attrazioni come il Palazzo Papale, la Cattedrale di Notre Dame des Doms e Place du Palais.

Se hai più tempo, puoi esplorare diverse aree in profondità, compresa la Torre delle Clausura e il Pont d’Avignon.

Anche prendersi del tempo per passeggiare tra gli edifici storici o fare shopping può richiedere diverse ore.

In definitiva, il tempo da dedicare alla visita di Avignone dipende dal tipo di esperienza che stai cercando.

Avignone è famosa per la sua storia e la sua cultura. La città è nota per essere stata il luogo in cui sedeva il papato medioevale, con Palazzo dei Papi che attesta ancora oggi questo importante periodo storico.

Oltre al ricco patrimonio culturale ed artistico, Avignone è nota anche per Pont d’Avignon, un antico ponte che attraversa il Rodano, e Place du Palais, un suggestivo spazio dove si incontrino musicanti e artigiani locali.

La città ha anche un vasto patrimonio gastronomico unico da scoprire.

Con due giorni a disposizione, avrai la possibilità di esplorare in profondità le varie attrazioni di Avignone.

Un must-see è il Palazzo Papale, che conserva alcune delle più preziose e ricche collezioni d’arte europee.

La Cattedrale di Notre Dame des Doms è un altro edificio da non perdere, così come il Pont d’Avignon (il Ponte di Avignone), costruito nel XII secolo.

Inoltre, Place du Palais ti offrirà un’esperienza unica con artisti e musicanti in azione.

Se sei interessato alla cultura gastronomica locale, assicurati anche di provare i prodotti locali come la tapenade e l’olio d’oliva produzione di Avignone.

Se sei alla ricerca di un pasto economico ad Avignone, ci sono alcuni ottimi posti dove andare.

Le Brasseries des Halles sono un’eccellente opzione per chi cerca sapori autentici a prezzi accessibili.

Un’altra opzione è La Creperie du Cloître, che serve piatti tradizionali francesi a prezzi convenienti.

Ad Avignone, sono presenti diversi parcheggi gratuiti in cui lasciare la propria auto:

  • Avignon – Autobus navetta gratis per il centro città. Custodito di giorno.
  • Parking des Italiens – Avenue des Italiens, 1400 posti gratis.
  • Parking de l’Ile Piot – Ile Piot, route de l’Islon, 1100 posti gratis.
  • Villeneuve lez Avignon – 400 posti gratis – Place Jean Jaurès.

Il periodo noto come il “Papato di Avignone”, durante il quale il Papa e la curia papale risiedevano ad Avignone, ha avuto inizio nel 1309 ed è durato fino al 1376 quando Papa Gregorio XI rientrò a Roma.

Durante questi anni, Avignone divenne un punto focale nella vita politica europea ed ebbe un ruolo importante nella storia della Chiesa cattolica.

Avignone offre una vasta gamma di alloggi per tutti i gusti ed esigenze.

Per chi è in cerca di un soggiorno confortevole a buon prezzo, ci sono alcune opzioni come ostelli, guest house e hotel economici.

Se desideri un po’ più di lusso, la città offre anche alcuni dei migliori hotel come Mercure.

È possibile anche affittare un appartamento per le vacanze da agenzie locali o portali online come Airbnb.

Sono Cassandra, una giovane appassionata di viaggi e tecnologia. Vivo a Milano, dove mi sono laureata in Sicurezza Informatica e lavoro come tecnico informatico. Amo l'avventura e ho avuto la fortuna di visitare 29 Paesi in 5 continenti. Dal 2016 nel mio blog condivido le mie esperienze di viaggio, offrendo consigli utili per scoprire il Mondo in modo intelligente e conveniente.

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