
Normandia in Camper: Itinerario di 10 Giorni con il Cane tra Spiagge, Borghi e Storia
Hai mai pensato di scoprire la Normandia in camper? Per me è stato il modo perfetto per vivere questa regione in totale libertà, immersa nella natura e nella storia, insieme alla mia inseparabile compagna di viaggio a quattro zampe, Paloma.
La Normandia è una meta ideale per chi viaggia in camper: facile da esplorare, ricca di aree sosta ben attrezzate e con tanti luoghi pet-friendly. È perfetta per famiglie, coppie e chi, come me, ama partire con il proprio cane.
In questo articolo ti racconto il nostro itinerario di 10 giorni, da fine aprile a inizio maggio, tra borghi pittoreschi, spiagge dello sbarco, scogliere spettacolari e tappe che ti resteranno sicuramente nel cuore.
Indice dell'Articolo:
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Perché Visitare la Normandia in Camper?
La Normandia è una di quelle destinazioni che sembrano fatte apposta per essere vissute in camper. È accessibile, ricca di storia e paesaggi che ti lasciano senza parole. E soprattutto, è perfetta se ami viaggiare in libertà, senza un programma troppo rigido, magari con un cane al seguito proprio come ho fatto io con Paloma.
⚔️ Una destinazione che racconta la storia
Visitare luoghi come Omaha Beach, Pointe du Hoc o il Cimitero Americano è un’esperienza che lascia il segno. In camper puoi arrivarci facilmente, dormire a pochi chilometri dalle spiagge dello sbarco e prenderti il tempo per visitarle con tranquillità. Ogni luogo ha qualcosa da raccontare e viverlo senza fretta fa davvero la differenza.
🌊 Una costa che cambia ogni giorno
Uno dei motivi per cui consiglio questo viaggio è la varietà dei paesaggi. In pochi chilometri passi da scogliere spettacolari come quelle di Étretat a porticcioli pittoreschi come Honfleur, da spiagge sconfinate a borghi colorati. E il bello è che, con il camper, puoi svegliarti ogni mattina con un panorama diverso fuori dal finestrino.
🐶 Perfetta anche con un cane
Viaggiare con Paloma è stata una parte fondamentale di questa esperienza. In Normandia ci siamo sentite benvenute ovunque: nei campeggi, nelle aree di sosta, nei ristoranti con tavolini all’aperto, perfino in molte spiagge. Abbiamo fatto passeggiate infinite, tra sentieri panoramici e tranquilli centri storici. Se viaggi con un cane, questa è una meta assolutamente perfetta.
Itinerario Normandia in Camper: 10 Giorni On the Road
Dopo settimane passate a pianificare ogni dettaglio, finalmente il nostro viaggio in Normandia prende il via. Dieci giorni on the road, con il camper carico, la voglia di scoprire nuovi paesaggi e la mia inseparabile compagna di viaggio, Paloma.
L’itinerario ci porterà tra borghi sul mare, spiagge dello sbarco e scorci da cartolina. Ma prima… c’è da macinare un bel po’ di strada!
Giorno 1: Lombardia - Riom (600 km - 7 di guida)
Il nostro viaggio verso la Normandia è iniziato all’alba. La prima tappa è stata tutta dedicata alla strada: partiti dalla Lombardia, siamo arrivati fino a Riom, una cittadina tranquilla perfetta per spezzare il viaggio prima di entrare nel cuore della Normandia.
Per attraversare le Alpi ho scelto il Traforo del Frejus, optando per il biglietto di sola andata, visto che il ritorno sarebbe stato dopo più di una settimana (il biglietto A/R è valido solo 7 giorni). Il pedaggio per i camper tra i 2 e i 3 metri di altezza è attualmente di 73,80€ (tariffa Italia). Un costo da mettere in conto, ma che ti fa risparmiare tempo prezioso rispetto ad altri percorsi di montagna.
Le autostrade francesi sono scorrevoli, ben segnalate e facili da percorrere, ma 600 km da sola, con Paloma a bordo, si fanno comunque sentire. Il mio consiglio? Parti presto e prevedi almeno una sosta lunga lungo il percorso, soprattutto se viaggi con animali o bambini.
🚐 Area di Sosta Consigliata a Riom
Per la notte abbiamo scelto una piccola area di sosta a Riom, semplice ma funzionale, situata in una zona tranquilla a pochi minuti dall’uscita autostradale:
- 📍 Indirizzo: 2 Route d’Orléans, 63200 Riom
- 📌 GPS: 45.897861° N, 3.114750° E
- 💰 Prezzo: 14,20€
- 🐾 Pet-friendly
- 🔌 Servizi base: carico/scarico acqua, elettricità disponibile
- 🌐 Sito utile: CampingCarPark – Riom
Giorno 2: Riom - Jumieges - Étretat (circa 590 km - 6h di guida)
Seconda giornata di viaggio, con l’obiettivo di avvicinarmi finalmente alla costa della Normandia. Dopo aver lasciato Riom di buon mattino, mi sono diretta verso Jumièges, dove avevo programmato una sosta per visitare l’abbazia. Purtroppo, però, non tutto è andato come speravo.
Arrivata sul posto, ho trovato il parcheggio per i camper completamente occupato da auto: era in corso un piccolo mercatino locale e i veicoli avevano invaso anche l’area riservata. Non c’era modo di fermarsi, così mi sono limitata a fare qualche scatto dall’esterno. Anche solo da fuori, l’Abbazia di Jumièges è davvero imponente e suggestiva.
📍 Info per la visita all’Abbazia di Jumièges
- Orari indicativi: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
- Prezzo intero: circa 6€
- Parcheggio: disponibile, ma non garantito nei giorni di eventi
- 🌐 Sito ufficiale
La sera precedente avevo controllato le informazioni sull’area di sosta di Étretat, che inizialmente pensavo di raggiungere per la notte. Scoprendo che era ancora in fase di costruzione e non prenotabile, ho preferito non rischiare. Così ho modificato leggermente l’itinerario, scegliendo un’alternativa affidabile e tranquilla: Luneray, a circa 40 minuti da Étretat.
🚐 Area di Sosta Consigliata a Luneray
L’area di sosta di Luneray si è rivelata una scelta comoda e rilassante per una semplice sosta notturna. È immersa nel verde, in una zona silenziosa e con un campo di cavalli proprio di fronte. Non ho visitato il centro del paese, ma per una notte di pausa dopo tanti chilometri, è stata perfetta.
- 📍 Indirizzo: 6 rue des Siamoisiers, 76810 Luneray
- 📌 GPS: 49.824848° N, 0.92928° E
- 💰 Prezzo: 15,70€ / 24h (inclusa tassa di soggiorno)
- 🐾 Pet-friendly
- 🔌 Servizi base: carico/scarico acqua, elettricità disponibile
- 🌐 Sito utile: CampingCarPark – Luneray
Giorno 3: Luneray - Étretat - Honfleur (circa 110 km - 2h di guida)
Lasciata l’area di sosta di Luneray, mi sono diretta verso Étretat, una delle tappe imperdibili di questo viaggio. La giornata è iniziata con il sole, perfetta per visitare le famose falesie.
Per lasciare il camper ho utilizzato l’unica opzione disponibile in zona: l’area Camping Car Espace Maupassant, situata in 73 Rue Guy de Maupassant. Tutti gli altri parcheggi nei dintorni erano chiusi da sbarre, quindi questa, anche se ancora in fase di realizzazione, è attualmente l’unico punto accessibile. L’area si trova a circa 25 minuti a piedi dalla costa, ma la passeggiata è tranquilla e ben segnalata.
Una volta raggiunto il punto panoramico, la vista sulle falesie è stata davvero spettacolare. L’arco naturale e l’Aiguille sembrano scolpiti nel bianco del gesso. Io e Paloma ci siamo godute la passeggiata sui sentieri che costeggiano l’oceano, circondate da una luce incredibile e da un paesaggio che cambia a ogni passo.
🚐 Area di Sosta Utilizzata a Étretat
- 📍 Indirizzo: 73 Rue Guy de Maupassant, 76790 Étretat
- 💰 Prezzo: gratuito o soggetto a variazioni (area non completata)
- 🐾 Pet-friendly
- 🔌 Servizi: al momento limitati
- 🚶♀️ Distanza dal centro: circa 25 minuti a piedi
Dopo la visita a Étretat, mi sono rimessa in marcia in direzione Honfleur. Inizialmente avevo prenotato un posto nell’area di sosta CampingCarPark – La Rivière-Saint-Sauveur, ma una volta arrivata ho scoperto che era molto lontana dal centro storico, rendendo complicata la visita.
Così ho deciso di spostarmi e, una volta giunta nella zona del porto, ho trovato un’area di sosta molto più comoda, a pochi minuti a piedi dal cuore della città. Ampia, pianeggiante e ben organizzata, si è rivelata la scelta perfetta per passare la notte.
🚐 Area di Sosta Consigliata a Honfleur
- 📍 Indirizzo: Parking du Bassin Carnot, 14600 Honfleur
- 💰 Prezzo: 14 € senza servizi / 15 € con acqua ed elettricità
- 🐾 Pet-friendly
- 🔌 Servizi disponibili: carico/scarico, 140 prese elettriche
- 🌐 Sito utile: Ufficio del Turismo di Honfleur
Giorno 4: Honfleur - Ouistreham - Bayeux - Omaha Beach (circa 150 km - 3h di guida)
Dopo aver lasciato Honfleur, la giornata è proseguita con le prime tappe legate allo sbarco in Normandia. La prima sosta è stata a Ouistreham Riva-Bella, località costiera nota per la sua spiaggia di Sword Beach e per la presenza del porto da cui partono i traghetti per l’Inghilterra.
Una volta arrivata, ho scoperto che tutti i parcheggi in città sono vietati ai camper, quindi ho dovuto lasciare il mezzo nell’area di sosta ufficiale. Anche se ci sono rimasta solo fino a dopo pranzo, il sistema prevede comunque il pagamento per l’intera giornata.
🚐 Area di Sosta Utilizzata a Ouistreham
- 📍 Indirizzo: Boulevard Maritime, dopo l’imbarco dei ferry, 14150 Ouistreham
- 📌 GPS: 49.287578° N, -0.249715° E
- 💰 Prezzo: 13,00 € / 24h (tariffa fissa, anche per brevi soste)
- 🔌 Servizi: carico/scarico, elettricità, WC, videosorveglianza, Wi-Fi
- 🐾 Pet-friendly
- 🌐 Sito utile: AireServices – Ouistreham
L’area si trova in una posizione strategica sul lungomare, vicina al terminal ferry e alla spiaggia. È molto grande (34 posti) e ben attrezzata, anche se non particolarmente ombreggiata. Ideale per una sosta breve e per visitare la zona.
Dopo pranzo ho deciso di aggiungere una tappa a Bayeux, che non era prevista inizialmente, ma che si è rivelata una delle esperienze più toccanti del viaggio. Qui ho visitato due luoghi simbolo della memoria dello sbarco: il Musée de la Bataille de Normandie e il Cimitero Militare Britannico.
Il museo offre un’esposizione dettagliata e ben strutturata su tutta la campagna di Normandia, con reperti autentici, mezzi militari e filmati d’epoca. I cani non sono ammessi, quindi Paloma è rimasta nel camper per la durata della visita.
Il Cimitero Britannico è stato il luogo che mi ha colpita di più a livello emotivo. A differenza di altri cimiteri, qui è possibile avvicinarsi direttamente alle tombe, dove sono indicati il nome, il battaglione e spesso anche l’età dei caduti. Camminarci in silenzio, tra date e storie interrotte troppo presto, è stata un’esperienza intensa e indimenticabile.
🚐 Area di Sosta Utilizzata a Bayeux
- 📍 Indirizzo: Accanto al Musée de la Bataille, 14400 Bayeux
- 💰 Prezzo: gratuito di giorno, pagamento notturno
- 🚫 Nota: cani non ammessi né nel museo né nel cimitero
- 🚶♀️ Distanza: 2 minuti a piedi dal museo e dal cimitero
Nel tardo pomeriggio ho raggiunto la tappa finale della giornata: Omaha Beach, più precisamente il Camping Omaha Beach, dove avevo prenotato per tre notti.
Il campeggio si trova in una posizione meravigliosa, proprio a ridosso della spiaggia, ed è perfetto come base per esplorare le località storiche dello sbarco.
🏕️ Campeggio a Vierville-sur-Mer
- 📍 Indirizzo: Rue de la Hérode, 14710 Vierville-sur-Mer
- 💰 Prezzo: 104 € per 3 notti
- 🐾 Pet-friendly
- 🔌 Servizi: piazzole spaziose, vista mare, ristorante, market
- 🌐 Sito utile: Camping Omaha Beach
Giorni 5 - 6: Omaha Beach e dintorni
Dopo essermi sistemata al Camping Omaha Beach, ho dedicato due giornate all’esplorazione dei luoghi simbolo dello sbarco in Normandia. È stata una tappa intensa ed emozionante: musei, memoriali e spiagge che portano ancora oggi le tracce della storia. Alcuni luoghi non ammettono cani, quindi è utile pianificare bene ogni sosta se si viaggia con amici a quattro zampe.
🗓 Giorno 5
La prima tappa è stata il British Normandy Memorial a Ver-sur-Mer. Un luogo silenzioso e curato, che commemora i soldati britannici caduti durante l’Operazione Overlord. Il parcheggio camper è proprio accanto, al costo fisso di 3,50€ per tutta la giornata.
🅿️ Parcheggio British Normandy Memorial
- 📍 Indirizzo: 13 Av. Paul Poret, 14114 Ver-sur-Mer
- 💰 Prezzo: 3,50 €
- 🐾 Cani ammessi (anche all’interno del memorial, se tenuti al guinzaglio)
- 📌 Accesso comodo e ampio, in mezzo alla campagna
A seguire ci siamo spostate ad Arromanches-les-Bains, famosa per i resti del porto artificiale Mulberry. Abbiamo inizialmente utilizzato il parcheggio in Avenue de Verdun, ma poi ho scoperto una seconda area molto più panoramica sulla D514, che consiglio vivamente. Il prezzo è lo stesso, ma la vista sull’oceano e la vicinanza al museo la rendono la scelta migliore.
🅿️ Area consigliata ad Arromanches
- 📍 Indirizzo: Parking de la table d’orientation, D514
- 💰 Prezzo: 12,50 € per 1 notte / 2,00 € per carico-scarico
- 🐾 Pet-friendly
- 🌐 Sito utile: Aire communale Arromanches D514
Nel pomeriggio abbiamo visitato la Batterie di Longues-sur-Mer, una delle meglio conservate della zona. Il parcheggio è gratuito e si trova all’ingresso del sito.
🅿️ Parcheggio Batterie Longues-sur-Mer
- 📍 Indirizzo: 39 Rue de la Mer, 14400 Longues-sur-Mer
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Cani ammessi
- 📌 Perfetto per una passeggiata tra natura e storia
Ultima tappa della giornata, il Cimitero Americano di Colleville-sur-Mer. Una distesa di croci bianche che si affacciano sull’oceano. Un luogo che lascia il segno. Il parcheggio per i camper è gratuito, ma i cani non sono ammessi all’interno.
🅿️ Parcheggio Cimitero Americano
- 📍 Indirizzo: Rte du Cimetiere Americain, 14710 Colleville-sur-Mer
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Cani non ammessi
🗓 Giorno 6
Il secondo giorno lo abbiamo dedicato alla zona di Sainte-Mère-Église e Utah Beach, con ulteriori soste legate alla memoria storica.
A Sainte-Mère-Église abbiamo parcheggiato nell’area camper di Voie de la Liberté: comoda, silenziosa e vicina al centro e al museo Airborne. I cani non sono ammessi nel museo, ma il borgo è piacevole da esplorare a piedi.
🅿️ Area di Sosta Sainte-Mère-Église
- 📍 Indirizzo: Voie de la Liberté, 50480 Sainte-Mère-Église
- 💰 Prezzo: €2 per 8 ore / €10 per la notte
- 🐾 Pet-friendly
A seguire ci siamo spostate a Utah Beach, dove abbiamo fatto una lunga passeggiata sulla spiaggia. Il museo non è accessibile ai cani, ma l’area di sosta è molto vicina al mare e davvero tranquilla.
🅿️ Area di Sosta Utah Beach
- 📍 Indirizzo: 5 Utah Beach, 50480 Sainte-Marie-du-Mont
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Cani ammessi sulla spiaggia
Nel pomeriggio abbiamo visitato il Cimitero Tedesco di La Cambe, molto diverso da quelli alleati, più sobrio e raccolto. Il parcheggio è gratuito e si trova proprio fuori dal sito. Anche qui i cani non sono ammessi.
🅿️ Parcheggio Cimitero Tedesco La Cambe
- 📍 Indirizzo: Les Noires Terres, 14230 La Cambe
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Cani non ammessi
Ultima tappa: Pointe du Hoc, uno dei luoghi più impressionanti dell’intero viaggio. I crateri lasciati dalle bombe, i bunker semi-distrutti e la vista dalle scogliere danno un’idea molto concreta di quello che è successo qui. Anche in questo caso, l’ingresso è gratuito e il parcheggio è comodo, ma i cani non sono ammessi.
🅿️ Parcheggio Pointe du Hoc
- 📍 Indirizzo: 11 Rue Talbot, 14450 Cricqueville-en-Bessin
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Cani non ammessi
La giornata si è conclusa con una rilassante passeggiata serale sulla spiaggia di Omaha Beach, direttamente accessibile dal campeggio. Paloma ha corso libera sulla sabbia, e io ho potuto godermi un tramonto in silenzio, davanti al mare.
Giorno 7: Cancale - Mont-Saint-Michel (230 km - 3h 30m di guida)
Dopo due giorni intensi lungo le spiagge dello sbarco, ci siamo dirette verso una delle mete più iconiche di tutto il viaggio: Mont-Saint-Michel, con una sosta mattutina nella graziosa cittadina portuale di Cancale.
Siamo arrivate presto e, con un po’ di fortuna, abbiamo trovato posto gratuito per il camper nel parcheggio del porto. Da lì, in meno di 10 minuti a piedi si raggiunge il centro del paese con le sue bancarelle di ostriche e il lungomare panoramico. Perfetto per una breve passeggiata, qualche scatto e una degustazione al volo.
🅿️ Parcheggio Camper a Cancale (gratuito)
- 📍 Indirizzo: Avenue de Scissy, 35260 Cancale
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🐾 Pet-friendly
- 🚶♀️ A 5-10 min a piedi dal centro storico
- 🕓 Orari: aperto 24h/24
In alternativa, sul lato opposto della strada è presente una area di sosta a pagamento, attrezzata con tutti i servizi.
🅿️ Area di Sosta a Pagamento a Cancale (alternativa)
- 📍 Indirizzo: Rue des Français Libres, 35260 Cancale
- 💰 Prezzo: 12 €/24h
- 🔌 Servizi inclusi: carico/scarico, elettricità
- 🐾 Pet-friendly
- 🌳 Superficie erbosa, ambiente tranquillo
- 📌 Massima permanenza: 72h
Nel primo pomeriggio ci siamo spostate verso Mont-Saint-Michel, dove avevo prenotato in anticipo una piazzola al Camping du Mont Saint-Michel, situato all’interno della zona hoteliera di La Caserne. L’accesso è regolato da una sbarra e serve un codice personale, che in teoria viene inviato via email o SMS il giorno prima. Nel mio caso non è arrivato, quindi ho dovuto contattare telefonicamente la reception per farmelo fornire.
⚠️ Attenzione: i cani non sono ammessi sulla navetta che porta a Mont-Saint-Michel. Per questo motivo ho preferito lasciare Paloma nel camper, al fresco con l’aria condizionata accesa.
In alternativa, si può raggiungere il Mont a piedi. Il percorso è semplice e pianeggiante, e in circa 40 minuti di camminata si arriva direttamente ai piedi dell’abbazia, attraversando un paesaggio davvero suggestivo.
👉🏻 Se vuoi visitare l’abbazia, ti consiglio di prenotare il biglietto di ingresso online in modo da evitare lunghe code.
🏕️ Campeggio – Area Camper La Caserne (Mont-Saint-Michel)
- 📍 Indirizzo: Le Bas Pays, 50170 Beauvoir
- 💰 Prezzo: 22,00 €/notte (bassa stagione) – 26,00 €/notte (alta stagione)
- 🚧 Accesso zona La Caserne: 11,50 €/24h (pagamento alla sbarra o alle macchinette)
- 🐾 Pet-friendly nel campeggio – no navetta
- 🔌 Servizi: elettricità (10A), carico/scarico, bagni, raccolta rifiuti
- 🕓 Apertura: dal 30 marzo al 9 novembre
- 🌐 Sito ufficiale del campeggio
Il campeggio è immerso nel verde, ben tenuto e molto tranquillo. La posizione è ottima: a meno di 150 metri si trova la fermata della navetta gratuita (attiva dalle 8:00 alle 24:00) e diversi ristoranti e negozi.
Giorno 8: Le Mans (circuito) - Chenonceaux (270 km - 3h 15m di guida)
Dopo aver lasciato Mont-Saint-Michel, ho deciso di fare una tappa extra a Le Mans, imperdibile per chi ama i motori. Anche se breve, la sosta è stata molto piacevole e ha aggiunto un tocco personale all’itinerario.
Ho lasciato il camper nel parcheggio del Museo della 24 Ore, dove ho trovato la sbarra per l’altezza aperta, quindi ho potuto accedere senza problemi. Il museo è un punto di riferimento per gli appassionati di automobilismo.
🚐 Area di Sosta Utilizzata a Le Mans
- 📍 Indirizzo: 9 Place Luigi Chinetti, 72100 Le Mans
- 📌 GPS: 47.957369° N, 0.207278° E
- 💰 Prezzo: gratuito
- 🚧 Accesso con sbarra (risultava aperta al mio arrivo)
- 🌐 Sito utile: Musée des 24 Heures – Le Mans
Nel pomeriggio sono arrivata a Chenonceaux, dove avevo riservato una piazzola nell’area di sosta gestita da Camping-Car Park. L’accesso è un po’ stretto nei primi metri, quindi meglio procedere con cautela.
Purtroppo sono arrivata tardi e non ho fatto in tempo a visitare il castello, ma l’area si è rivelata comoda, ben attrezzata e perfetta per riposare in vista della visita del giorno successivo.
🚐 Area di Sosta Utilizzata a Chenonceaux – Camping-Car Park
- 📍 Indirizzo: Chemin de la Varenne, 37150 Chenonceaux
- 📌 GPS: 47.330379° N, 1.071181° E
- 💰 Prezzo: 17,28 €/24h (in alta stagione, tassa di soggiorno inclusa)
- 🔌 Servizi: elettricità, carico/scarico, WC, docce, lavelli con acqua calda
- 🚧 Accesso molto stretto
- 🐾 Pet-friendly
- 🕓 Apertura: tutto l’anno
- 🌐 Sito ufficiale: Camping-Car Park – Aire de Chenonceaux
L’area è situata in un contesto verde e tranquillo, a circa 800 metri dal celebre Castello di Chenonceau. Ideale anche per chi ama muoversi in bici o a piedi: da qui, infatti, partono diversi sentieri e piste ciclabili panoramiche, tra cui la “Loira à Vélo” e “Cher à Vélo”.
Giorno 9: Chenonceaux - Aix-les-Bains (530 km - 6h di guida)
Si inizia ufficialmente il viaggio di ritorno e, per accorciare le distanze verso casa, ho optato per una tappa intermedia. La destinazione scelta è stata Aix-les-Bains, affacciata sul Lago del Bourget e famosa per le sue terme, i panorami rilassanti e l’atmosfera tranquilla.
Il tragitto è stato lungo, ma scorrevole. Sono arrivata nel tardo pomeriggio e ho scelto un’area camper immersa nel verde, vicina sia al centro città che al lago. L’obiettivo? Ricaricare le energie prima del rientro definitivo.
🚐 Area di Sosta Utilizzata ad Aix-les-Bains
- 📍 Indirizzo: 8 Rue des Goélands, 73100 Aix-les-Bains
- 📌 GPS: 45.696568° N, 5.888808° E
- 💰 Prezzo: 17,90 €/24h (alta stagione, inclusa tassa di soggiorno)
- 🔌 Servizi: elettricità, carico/scarico
- 🐾 Pet-friendly
- 🕓 Apertura: tutto l’anno
- 🌐 Sito ufficiale: Camping-Car Park – Aix-les-Bains
Giorno 10: Aix-les-Bains - Rientro in Lombardia (circa 420 km – 5h 30m di guida)
Dopo una notte tranquilla ad Aix-les-Bains, è arrivato il momento di rientrare in Italia. L’ultima tappa del viaggio è stata tutta dedicata alla strada: circa cinque ore e mezza di guida, con qualche pausa lungo il percorso per sgranchirsi le gambe (e fare una corsetta con Paloma 🐶).
Qual è il Periodo Migliore per Visitare la Normandia?
La Normandia è una destinazione visitabile tutto l’anno, ma i periodi più comodi per un viaggio in camper sono la primavera e l’inizio dell’autunno. Il clima è generalmente mite, le strade sono meno trafficate e si trovano facilmente posti liberi nelle aree di sosta. Anche i luoghi più famosi, come Mont-Saint-Michel o le spiagge dello sbarco, sono più vivibili rispetto all’estate.
Io ho viaggiato a cavallo del ponte tra il 25 aprile e il 1° maggio, una scelta strategica che mi ha permesso di godermi la regione in tranquillità e senza troppa folla.
In estate il tempo è spesso più stabile, ma c’è un notevole aumento del turismo. Le attrazioni possono essere affollate e, soprattutto in camper, è meglio prenotare con largo anticipo.
In inverno, invece, molte strutture sono chiuse o con orari ridotti, e il clima è freddo e piovoso. Tuttavia, è il periodo meno turistico e può essere utile per chi cerca il massimo della calma e prezzi più bassi.
Dove Sostare in Normandia con il camper?
Durante un viaggio in Normandia in camper, trovare aree sosta comode e ben organizzate non è mai stato un problema. La regione è molto camper-friendly: ci sono numerose aree attrezzate, camping vicino alle attrazioni principali e spazi gratuiti nei borghi più piccoli, spesso con vista panoramica o immersi nel verde.
Aree attrezzate e campeggi che consiglio
Ecco una selezione delle aree sosta e campeggi che ho utilizzato personalmente (o che ho valutato come valide alternative):
Località | Struttura | Prezzo indicativo | Servizi principali | Note utili |
---|---|---|---|---|
Étretat | Area comunale gratuita a Étretat | Gratuita | No servizi, ma tranquilla | Perfetta per una notte di passaggio |
Honfleur | Camping-Car Park | ~15-18 €/notte | Elettricità, scarico, docce, bagni | A pochi passi dal centro storico |
Ouistreham | Area sul lungomare | 13 €/notte | Elettricità, scarico, Wi-Fi | Comoda per visitare Sword Beach |
Bayeux | Area gratuita accanto al museo | Gratis di giorno | Servizi limitati | Ottima per visitare il museo e il cimitero |
Omaha Beach | Camping Omaha Beach | ~35 €/notte | Piazzole vista mare, ristorante, bagni | Posizione spettacolare sulla spiaggia |
Mont-Saint-Michel | Camping du Mont Saint-Michel | 22–26 €/notte | Tutti i servizi inclusi | Navetta gratuita (no cani) |
Chenonceaux | Camping-Car Park | ~17 €/notte | Elettricità, docce, scarico | A 800 m dal castello, accesso un po’ stretto |
Aix-les-Bains | Camping-Car Park | ~17,90 €/notte | Vicino al lago, ombreggiato | Perfetto per rilassarsi prima del rientro |
👉 Tutti i campeggi e le aree sosta che ho utilizzato si possono prenotare online, in particolare tramite:
- Camping-Car Park
- Siti ufficiali dei camping, dove disponibili
Normandia in Camper con il Cane: consigli utili
Viaggiare in Normandia con un cane è non solo possibile, ma anche piacevole. Paloma ha affrontato il viaggio con me senza alcun problema e nella maggior parte dei luoghi ci siamo sentite ben accolte.
Basta un po’ di organizzazione e attenzione in più per vivere l’esperienza in serenità.
Documenti e Requisiti per l’ingresso in Francia con il Cane
Per viaggiare in Francia con il tuo amico a quattro zampe è necessario:
Documento / Requisito | È obbligatorio? | Note |
---|---|---|
Passaporto europeo per animali | ✅ Sì | Deve essere rilasciato da un veterinario autorizzato |
Microchip o tatuaggio leggibile | ✅ Sì | Obbligatorio per l’identificazione |
Vaccinazione antirabbica valida | ✅ Sì | Deve essere somministrata almeno 21 giorni prima |
Museruola | 🔶 Consigliata | Alcuni mezzi pubblici o attrazioni potrebbero richiederla |
Libretto sanitario | 🔶 Consigliato | Utile in caso di emergenze veterinarie |
Esperienza personale con Paloma
Paloma ha viaggiato con me per tutta la durata dell’itinerario in Normandia.
Abbiamo trovato:
- Campeggi e aree di sosta pet-friendly: in tutti i campeggi in cui abbiamo dormito, i cani erano ammessi, spesso senza supplemento. Alcune strutture mettono a disposizione aree verdi, fontanelle o addirittura docce per cani.
- Accessi limitati in alcune attrazioni: in genere, i cani non possono entrare nei musei o all’interno dei memoriali (come il Musée de la Bataille de Normandie), ma sono quasi sempre benvenuti nei parcheggi e nei giardini esterni.
- Nessun problema in città o borghi: in posti come Honfleur, Cancale o Bayeux, Paloma ha passeggiato con me senza alcun problema. L’unica accortezza è evitare le ore più calde e fare attenzione alle superfici troppo calde o scivolose.
Spiagge e zone costiere in Normandia: si può andare con il cane?
La Normandia ha un lungo tratto di costa, ma l’accesso alle spiagge varia da Comune a Comune:
Spiaggia | Accesso per cani | Note |
---|---|---|
Omaha Beach | ✅ Consentito | Ampia e perfetta per passeggiate al mattino o sera |
Étretat | 🔶 Non consentito | Non è possibile accedere alla spiaggia con i cani (nemmeno al guinzaglio) |
Cancale (porto) | ✅ Consentito | Ottimo per una breve sosta e un po’ d’aria fresca |
Mont-Saint-Michel | ❌ Non ammessi sulla navetta | Possibile raggiungere il sito a piedi (40 min circa) |
🔎 Suggerimento: per sicurezza, controlla sempre le ordinanze locali o chiedi al punto informazioni turistiche.
Bretagna e Normandia in Camper: si possono fare insieme?
Sì, combinare Bretagna e Normandia in un unico viaggio in camper è assolutamente fattibile e anzi, è una delle scelte migliori se ami paesaggi naturali, storia, borghi pittoreschi e buona cucina. L’importante è avere abbastanza tempo a disposizione, perché ogni regione merita le sue tappe e un ritmo rilassato, soprattutto se viaggi in camper.
Un viaggio combinato ha senso se hai almeno 12-15 giorni pieni, soprattutto in primavera, estate o inizio autunno. In meno di 10 giorni, rischi di correre troppo e di saltare alcune tappe imperdibili.
Variante dell’Itinerario per chi ha 15 gGiorni
Se vuoi ispirarti al mio itinerario, ma aggiungere qualche giorno in Bretagna, ecco una possibile variante a 2 settimane:
Giorno | Località | Regione | Attività principali |
---|---|---|---|
1 | Arrivo in Alta Normandia | Normandia | Étretat, Fécamp, costa di alabastro |
2-3 | Honfleur + spiagge dello sbarco | Normandia | Musei, memoriali, Bayeux, Omaha Beach |
4 | Mont-Saint-Michel | Normandia | Visita all’abbazia o passeggiata nei dintorni |
5 | Cancale + Saint-Malo | Bretagna | Ostriche, città fortificata, tramonti sul mare |
6-7 | Dinan + Cap Fréhel | Bretagna | Borgo medievale e paesaggi selvaggi |
8 | Costa di Granito Rosa (Perros-Guirec) | Bretagna | Passeggiate tra faraglioni e spiagge rosa |
9 | Quimper + Locronan | Bretagna | Città d’arte e villaggi storici |
10-11 | Vannes + Golfo del Morbihan | Bretagna | Navigazione ed escursioni |
12 | Rientro verso Chenonceaux | Centro-Loira | Relax e visita al castello |
13-14 | Aix-les-Bains | Savoia | Natura, terme, lago e montagne |
15 | Rientro in Italia | – | Sosta tecnica o rientro diretto |
📌 Alternativa: Se non vuoi scendere fino al sud della Bretagna, puoi fare un loop più breve tra Saint-Malo, Dinard, Dinan e Cap Fréhel, poi tornare verso la Normandia e proseguire.
FAQ - Domande Frequenti sul Viaggio in Normandia in Camper
Non sempre, ma nei periodi di alta stagione o durante i ponti festivi (come il 25 aprile o il 1° maggio), conviene farlo soprattutto per le tappe più turistiche come Mont-Saint-Michel o Honfleur. Molte strutture su Camping-Car Park permettono la prenotazione anticipata online.
La maggior parte delle aree ha una piazzola apposita per carico acqua potabile e scarico acque grigie e nere. Spesso servono gettoni o una tessera. Porta con te un tubo flessibile e adattatori universali, perché gli attacchi non sono sempre standard.
Sì, ma occhio al tipo di bombola. In Francia le ricariche sono compatibili solo con gli attacchi nazionali. Se viaggi con una bombola italiana, meglio partire con due piene.
In quasi tutte le aree sosta e campeggi sì. Tuttavia, in piccoli paesini o mercati locali, può capitare che accettino solo contanti. Porta con te qualche moneta da 1 o 2 euro, utilissima per i parchimetri e le colonnine di servizio.
No, ma serve buon senso. Evita selfie o foto troppo “turistiche” nei luoghi della memoria. In molti cimiteri militari è richiesto un comportamento rispettoso e silenzioso.
La sosta libera è in teoria permessa in Francia, ma non il campeggio libero (cioè aprire tavolini, tendalini, ecc.). Alcuni Comuni, inoltre, vietano espressamente il parcheggio notturno dei camper fuori dalle aree autorizzate.
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Cassandra Testa
Sono Cassandra, una giovane appassionata di viaggi e tecnologia. Vivo a Milano, dove mi sono laureata in Sicurezza Informatica e lavoro come tecnico informatico. Amo l'avventura e ho avuto la fortuna di visitare 29 Paesi in 5 continenti. Dal 2016 nel mio blog condivido le mie esperienze di viaggio, offrendo consigli utili per scoprire il Mondo in modo intelligente e conveniente.