Rambla de Castro, sentiero nel Nord di Tenerife tra storia, natura e oceano
Il sentiero della Rambla de Castro è una delle passeggiate costiere più belle dell’intera isola di Tenerife. Ogni curva, salita e discesa che prenderai lungo il percorso ti farà restare a bocca aperta di fronte a panorami da perdere il fiato!
In questo articolo potrai trovare tutte le informazioni su come arrivare al punto di partenza della Rambla de Castro, il momento migliore per percorrerla, oltre che tutte le informazioni sul sentiero e gli splendidi panorami che potrai ammirare lungo il percorso.
Cosa sapere sulla Rambla de Castro a Tenerife?
La passeggiata costiera di Rambla de Castro è un’attività fantastica da fare nella zona di Puerto de la Cruz con un fantastico ristorante alla fine del percorso, dovrei potrai gustarsi un pranzo o un aperitivo al tramonto.
Si tratta un sentiero escursionistico di livello facile/moderato che inizia a Los Realejos, una frazione di Puerto de la Cruz.
Il sentiero si snoda sia a picco sul mare che in alcuni tratti addentrandosi dentro la costa. Ti porterà lungo una parte della zona costiera settentrionale di Tenerife che è assolutamente da non perdere.
Ti potrai divertire a guardare le onde che si infrangono lungo la spiaggia, grandi scogliere, piantagioni di banane e persino una torre dell’acqua abbandonata che è diventata uno dei simboli di questo percorso.
Il sentiero è lungo circa 4,5 km e si può percorrere in tutta tranquillità in circa un’ora e mezza (a tratta). Quindi, per un percorso completo di andata e ritorno ti consiglio di ritagliarti almeno un 3/4 ore considerando anche numerose soste per le fotografie.
Informazioni pratiche sulla passeggiata costiera Rambla de Castro
Distanza: 8,8 km andata e ritorno
Dislivello: 536 m di dislivello positivo
Tipo: dentro e fuori
Durata: 2-2,5 ore (prenditi il tuo tempo e scatta molte foto)
Difficoltà: facile (percorso pedonale)
Cosa vedere lungo la Rambla de Castro?
Uno degli spettacoli più belli della Rambla de Castro è la sua incredibile varietà di vegetazione. Si tratta infatti di un paesaggio protetto particolarmente rilevante perché ospita una bellissima foresta di palme delle Canarie (Phoenix canariensis), oltre ad alcuni esemplari di alberi del drago (Dracaena draco).
Non solo questo! La Rambla de Castro è un luogo straordinariamente ricco d’acqua e in cui, inoltre, troviamo un gruppo di costruzioni di particolare rilevanza nella storia dell’isola come l’Eremo di San Pedro, il Fortín de San Fernando, la Casona de los Castro e il vecchio Elevador de Aguas de la Gordejuela.
Percorso lungo La Rambla de Castro, camminando tra il verde e il blu
Il percorso che ti propongo ha come punto di partenza il Mirador de San Pedro in quanto dispone di un piccolo parcheggio (qui la posizione sulla mappa).
Da quel punto parte un sentiero lastricata che conduce verso la costa. I panorami dall’alto sono bellissimi. Le scogliere del massiccio del Tigaiga rivelano piccole spiagge di sabbia nera come Los Roques, La Fajana, Castro, El Socorro e La Grimona.
Lasciamo l’eremo di San Pedro (XVI secolo) alla nostra sinistra e andiamo alla Casona de Los Castro, un’antica casa del XVI secolo appartenuta alla famiglia del mercante portoghese Hernando de Castro.
Passo dopo passo entriamo nel paesaggio protetto scoprendo la variegata vegetazione composta da cardoni, tabacchi, palme, draghi e qualche alloro indiano.
Ma il protagonista principale è il mare, il suo profumo ti accompagnerà dall’inizio del tour mentre la brezza marina ti rinfrescherà leggermente (soprattuto durante il caldo estivo).
La Casona de los Castro, la storia dopo la conquista
La vecchia Hacienda o Casona de los Castro, che dà il nome al luogo, si trova ai piedi del belvedere di San Pedro e al centro della Rambla de Castro. Si tratta di un’enorme casa di un giallo sorprendente con finestre in legno costruita nel XVI secolo dopo la conquista di Tenerife.
Il suo proprietario era il mercante di origine portoghese Hernando Castro che rese i suoi servizi alla Corona di Castiglia negli anni della conquista. Durante la distribuzione delle terre effettuata da Adelantado Fernández de Lugo (conquistatore di Tenerife), il signor Castro venne premiato con questa zona dell’isola.
La Casona de los Castro si trova in una zona umida e ricca di acqua, un luogo molto favorevole per l’agricoltura. La coltivazione della canna da zucchero dapprima e poi della vite portò alla costruzione di splendidi poderi sparsi in tutta la geografia dell’isola, soprattutto nelle zone centrali e vicino alla costa. Un esempio di questo tipo di azienda agricola si trova proprio di fronte a noi.
In precedenza, la casa era circondata da splendidi giardini che vennero ammirati da numerosi scienziati e visitatori durante i secoli XVIII e XIX. Sabino Berthelot, Jules Leclercq o José de Viera y Clavijo sono stati alcuni dei personaggi illustri che sono passati attraverso questa hacienda.
Il Forte di San Fernando come difesa contro i pirati
Attraversando la rigogliosa vegetazione che circonda la Casona de los Castro, oltre ad alcuni ponti di legno che attraversano piccoli corsi d’acqua, si giunge al Forte di San Fernando, una piccola fortezza difensiva costruita nel XVIII secolo.
Questa costruzione militare fu completamente completata nel 1808 quando Agustín de Bethencourt y Castro ordinò l’installazione di cinque cannoni per proteggere questa zona dell’isola da pirati e corsari che la assediavano continuamente. Oggi si conservano ancora tre dei cinque cannoni dell’epoca.
Le spiagge della costa di Los Realejos
Ti consiglio di approfittare della posizione privilegiata del vecchio forte per godere di una magnifica vista sulla Casona de los Castro e sulla spiaggia di Castro. Sotto la scogliera si trova una spiaggia tranquilla che durante l’estate è ricoperta di sabbia nera e fine che dà origine ad una delle più belle spiagge di Tenerife.
Osservando attentamente potrai trovare una bellissima cascata le cui dolci acque cadono dalla sommità della scogliera, perdendosi e mescolandosi con l’acqua salata.
Dall’altro lato della fortezza di San Fernando, la vista è diretta verso il Nord-Est di Tenerife. In lontananza possiamo vedere la sagoma dell’ascensore d’acqua Gordejuela, il primo motore a vapore costruito sull’isola di Tenerife (1905).
Il paesaggio costiero che precede il vecchio ascensore d’acqua corrisponde alla spiaggia di Fajana. Una spiaggia di grossi sassi che si presenta in modo selvaggio con onde che si infrangono bruscamente sulla riva.
L’ascensore d’acqua La Gordejuela, storia vivente sulla Rambla de Castro
Continuando la passeggiata, troverai davanti a te un edificio color pastello che all’inizio del XX secolo fungeva da alloggio per gli operai di una una delle opere di ingegneria più importanti dell’isola. Si tratta dell’ascensore d’acqua La Gordejuela.
La parte bassa dell’edificio ospitava le caldaie a carbone, ossia il luogo dove si trovavano i macchinari principali.
Questo antico edificio è stato costruito dalla società Hamilton in corrispondenza di una delle più importanti sorgenti d’acqua dell’isola. La sua funzione era quella di sollevare l’acqua dalla costa fino all’area di colture situata nella valle di La Orotava.
Attualmente l’unica cosa che rimane in piedi è lo scheletro del vecchio edificio. Il suo tetto ha ceduto con il passare del tempo, le sue finestre vuote ci permettono di vedere l’interno di cinque piani dove un tempo c’erano i macchinari.
Non c’è più niente da visitare in questo edificio che trasportava circa diecimila tubi al giorno fino a un serbatoio situato a 270 metri di altezza e a 2 chilometri di distanza (1 tubo dell’acqua = 480 litri). È senza dubbio uno dei luoghi abbandonati più suggestivi dell’isola di Tenerife.
Per continuare con il percorso bisogna attraversare il paesino che trovi alla fine del primo tratto del sentiero, La Romántica. Questa parte del percorso rompe in modo drammatico i magnifici panorami della costa che abbiamo osservato fino ad ora, ma è l’unico modo per raggiungere la sezione successiva del sentiero.
Bisogna attraversare le strade di Los Geranios, Las Amapolas e Las Palmeras seguendo i numerosi cartelli che indicano la direzione per “Los Roques”, per ricongiungersi nuovamente con il sentiero lungo la costa.
E ancora, con gli occhi fissi sul mare, potrai osservare Los Roques, alcune formazioni vulcaniche di colate basaltiche di una certa altezza che sono state scoperte dopo che i materiali che le circondavano sono spariti a causa dell’erosione marina.
La spiaggia di Los Roques, come le suddette spiagge, è ricoperta di sabbia nera e fine durante l’estate.
Da qui il sentiero prosegue fino a raggiungere l’Hotel Maritim a Puerto de La Cruz. Purtroppo a Marzo 2021 questo tratto del sentiero è segnalato chiuso a causa di alcune frane.
Come arrivare all’inizio della Rambla de Castro?
Da Puerto de la Cruz
Se alloggi nel centro di Puerto de la Cruz, ti consiglio di raggiungere il punto di partenza opposto a quello descritto in questo articolo, quindi l’Hotel Maritim. Potresti raggiungerlo tranquillamente a piedi dalla città perché la passeggiata è bellissima.
Puoi anche prendere l’autobus direttamente dal centro e ci vorranno pochi minuti per raggiungerlo.
Se vuoi prendere la tua auto, ti consiglio di parcheggiare sulla strada principale prima dell’hotel. C’è un sacco di parcheggio lungo la strada ed è anche gratuito.
Da qualsiasi altra parte di Tenerife
Se, invece, arrivi da qualsiasi parte di Tenerife ti consiglio di parcheggiare al Mirador San Pedro dove c’è molto parcheggio e poi seguire l’itinerario che ti ho illustrato nell’articolo.
Per fare un percorso più lungo potresti, anche parcheggiare all’Explanada del Muelle (ampio parcheggio e completamente gratuito nel centro della città) nel centro di Puerto de La Cruz e seguire la passeggiata descritta sopra.
Mappa del sentiero della Rambla de Castro
Ecco per te una mappa dei punti più belli da vedere lungo la Rambla de Castro e dei servizi che ti ho menzionato in questo articolo. Spero davvero che ti possa essere utile. La puoi aprire dal tuo dispositivo e consultarla ogni volta che ne avrai bisogno.
Prima di partire per la passeggiata costiera di Rambla de Castro
Prima di partire per il tuo trekking lungo la Rambla de Castro, ti consiglio innanzitutto di controllare le previsioni del tempo per assicurarti che non sia troppo ventoso o piovoso. Non sarà divertente fare escursioni lungo la costa in giorni di maltempo. Puoi vedere il tempo per Puerto de la Cruz qui.
Per le altre cose, non dovrebbe esserci nulla di cui preoccuparsi. La passeggiata è sempre aperta ed è gratuita. L’unica cosa che potrebbe essere chiusa è il ristorante se percorri il sentiero per l’alba o al tramonto.
Cosa portare per percorrere il sentiero?
Durante il percorso sarai per gran parte esposto al sole. Ricorda che Tenerife è abbastanza calda durante tutto l’anno e anche a Puerto, nonostante sia a Nord, le temperature non sono rigide. Fai attenzione che anche con il vento è davvero semplice scottarsi (anzi capita più spesso), quindi preparati con una buona dose di crema solare.
Porta con te anche dell’acqua e qualche snack. Potresti avere fame durante il percorso 😉 .
Ecco un elenco di ciò che ti consiglio di portare per percorrere la Rambla de Castro:
- una bottiglia d’acqua! Non puoi aspettare fino alla fine dell’escursione (al ristorante) per comprarla e lungo il sentiero non ci sono fontanelle;
- la protezione solare è un must per ogni escursione a Tenerife! Anche se vai la mattina presto o nel tardo pomeriggio;
- del cibo in modo da avere qualcosa se ti venisse fame lungo il percorso oppure se vuoi fare un picnic con una vista spettacolare (opzione straconsigliata!).
- abbigliamento adatto per il trekking, quindi scarpe chiuse e comode ed una giacca o felpa in più per coprirti in caso di vento freddo.
Ti piace camminare e fare trekking? Ti piacerebbe percorrere questo sentiero?
Raccontami qui sotto nei commenti 😉

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Cassandra