Ristorante San Carlo, delizie valtellinesi a Chiuro
Per un nuovo articolo della rubrica #FoodInTrip, ti racconto della mia recente cena al Ristorante San Carlo di Chiuro in Valtellina.
Il Ristorante San Carlo è gestito dal 1843 dalla famiglia Radaelli, oggi arrivata alla sesta generazione di gestione.
Scopriamolo insieme.
La storia del Ristorante San Carlo a Chiuro
L’edificio in cui si trova oggi il Ristorante San Carlo nacque come ufficio postale e telegrafico e successivamente divenuto stazione di “cambio cavalli” per le diligenze.
Nel 1843 venne interamente acquistato dalla famiglia Radaelli e diventò dapprima una trattoria con disponibilità di alloggio per i suoi clienti e, infine, un ristorante tipico.
Oggi è gestito dalla sesta generazione della stessa famiglia.
L’edificio risalente all’Ottocento
Appena arrivato sarai accolto dalla splendida entrata adornata da due grandi piante di vite americana risalenti agli inizi dell’Ottocento.
Una volta entrato verrai accolto dalla zona bar recentemente ristrutturata, da dove si può accedere a tutte le sale del ristorante e all’imponente cantina.
Le sale del ristorante sono arredate seguendo il perfetto stile montano e ti sentirai subito coccolato: pavimenti originali, antichi caminetti e maestosi mobili intarsiati risalenti all’Ottocento.
Una nota particolare merita l’enorme cantina del Ristorante San Carlo. Custodisce una vasta selezione di vini, con particolare riferimento a quelli locali e chilometro zero, come il Nebbiolo della Valtellina. Grazie alle volte alte più di 5 metri viene garantita una temperatura costante all’interno dell’ambiente che permette la corretta conservazione di tutti i vini al suo interno.
Il menù e i piatti del Ristorante San Carlo
Il menù del Ristorante San Carlo offre dei piatti tipici della cucina valtellinese. Tutti preparati con ingredienti di pregio e materie prime locali del territorio.
La cura nella preparazione e negli ingredienti l’hanno reso un’istituzione per gli abitanti della zona.
Già la presentazione del menù e della carta dei vini meritano una nota particolare.
La carta dei vini mi ha davvero colpito perchè accanto al nome di ogni vino è presente l’indicazione della distanza in chilometri della cantina dal ristorante.
Inoltre, sono presenti anche le bottiglie di piccolo formato (da 37,5 cl), ottime per una tavolata in cui solo alcune persone sono amanti del vino.
Torniamo ora al menù.
Per questa cena ho voluto provare qualcosa di diverso rispetto ai classici pizzoccheri, piatto per cui il ristorante è rinomato sul territorio.
Ma cosa sono i pizzoccheri? Si tratta di un tipo di pasta fatto a mano con farina di grano saraceno e condito con formaggio (principalmente Casera e Bitto), patate e verze. Se non li hai mai assaggiati, qui al Ristorante San Carlo hai la possibilità di provare la ricetta tradizionale di questo piatto così saporito e appetitoso.
Tornando alla mia cena!
Sono partita dal tris di antipasti comprendente salumi e formaggi tipici del territorio accompagnato da squisite verdure saltate.
In particolare, si tratta di un tris di bresaole (di manzo, di cavallo e di cerco), assieme a delle fettine di salame e ad una frittellina ripiena di formaggio fusa. Uhm… che bontà!
Come primo, ho provato due piatti estremamente tipici: le tagliatelle al ragù di cervo e le manfrigole al bitto e speck.
Le manfrigole sono una sorta di crespelle fatte con farina bianca e farina di grano saraceno, a cui si aggiungono poi per farne un unico impasto altri ingredienti tipici della zona quali piccole scaglie di bresaola e di formaggio Casera.
Per secondo, invece, altri due piatti forti del Ristorante San Carlo: il brasato ed il salmì. Entrambi accompagnati dalla Cropa.
Cos’è la polenta cropa?
Prima di mettere piede in questo ristorante non avevo mai sentito parlare della polenta cropa. Si tratta di una variante molto meno conosciuta della polenta taragna.
E’ originaria della Val d’Arigna, dove veniva preparata dai pastori negli alpeggi per risparmiare senza rinunciare al piacere della polenta.
Viene realizzata con un mix di farine e con le patate, decisamente più economiche, e viene cotta nella panna. Al termine della cottura, viene aggiunto del formaggio (rigorosamente Casera).
E per finire (anche se ero pienissima) non potevo mancare di assaggiare uno dei dolci fatti in casa.
Sono serviti direttamente da un carrello e il loro cavallo di battaglia è la cheesecake ai frutti di bosco.
Meno male che c’era un pezzettino piccolo piccolo e sono riuscita a provarla. Ti assicuro che è una vera delizia!
Ristorante San Carlo: informazioni utili
Ristorante San Carlo si trova a Chiuro in Valtellina. Esattamente in Via Stelvio 38.
E’ situato direttamente sulla strada principale che collega Sondrio a Bormio, quindi è davvero semplice da raggiungere.
E’ dotato di un ampio parcheggio proprio di fronte al ristorante.
E’ aperto tutti i giorni per pranzo dalle 9.00 alle 15.00 e per cena dalle 19.00 alle 22.30 (giorno di chiusura: giovedì).
Sopratutto nel fine settimana, ti consiglio la prenotazione.
Nome: Ristorante San Carlo
Indirizzo: Via Stelvio, 38 – Chiuro
Numero di Telefono: 0342 482272
Disclaimer: questo è un post sponsorizzato ed è stato scritto in collaborazione con Ristorante San Carlo.. Come sempre, tutte le opinioni sono mie e imparziali.
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Cassandra
#ViaggiandoATestaAlta
