La Sicilia è perfetta per una vacanza itinerante; molti italiani non organizzano questo tipo di vacanza perché ritengono la Sicilia troppo lontana, o comunque considerano il volo aereo, più il costo del noleggio dell’auto, come un’opzione eccessivamente costosa.

Eppure una soluzione c’è, particolarmente interessante in questo periodo, visto che ancora non sappiamo quando saranno riattivati i voli per tutte le mete italiane ed Europee. Questa soluzione è il traghetto, disponibile per la Sicilia da numerosi porti italiani.

Come arrivare in traghetto in Sicilia?

I porti da cui salpano i traghetti per la Sicilia non sono distanti da alcuna città italiana. Sono infatti numerosi, sia nelle zone a Sud della penisola, sia nel Centro Nord.

Anche in Sicilia sono vari gli scali, da Palermo e Trapani, fino a Catania e Augusta.

Sono disponibili online tutte le informazioni sul porto di Augusta, che permettono di capire quanti traghetti vi giungono ogni giorno.

I collegamenti sono garantiti da più di una compagnia, cosa che permette di scegliere il viaggio meno costoso o quello più comodo per quanto riguarda l’orario di partenza.

Perché andare in Sicilia con il traghetto?

La motivazione principale che spinge ad andare in Sicilia in traghetto è una: la lunga distanza che separa l’isola da una buona parte delle città italiane.

Grazie ai traghetti buona parte di questo viaggio si può fare in nave: il guidatore si potrà riposare per tutto il trasbordo, arrivando sull’isola ancora fresco, senza avere alle spalle varie centinaia di chilometri di guida, per altro su strade non sempre fluide e piacevoli.

Visto che ad oggi il consiglio è quello di organizzare le vacanze in Italia, a causa della pandemia ancora in atto, la Sicilia appare come una delle soluzioni più interessanti, con tante proposte di viaggio, località da visitare, zone sconosciute ai più.

Quando andare in Sicilia?

Questo è un altro vantaggio dell’isola, propone itinerari per qualsiasi periodo dell’anno.

In estate si potrà godere del mare splendido e delle escursioni in collina o in montagna; in pieno inverno si può approfittare del fresco per visitare le città più a sud, dove in estate il clima potrebbe non piacere a tutti.

Giungendo ad Augusta ci si trova a un passo da Catania, Ragusa, Siracusa, Modica, Noto, alcune delle località siciliane più note per il turismo.

Inoltre dal porto di Augusta salpano anche i traghetti per Malta, che attraccano a La Valletta. Si tratta di sole 5 ore di viaggio, un’idea eccellente per chi intende visitare anche questa splendida piccola isola del Mediterraneo.

Acquistare il biglietto

Per organizzare la vacanza in Sicilia con il traghetto sono disponibili siti che consentono di acquistare i biglietti e prenotare la partenza. Permettono di confrontare le offerte di tutte le compagnie navali che percorrono le varie linee disponibili, oltre che valutare gli orari di partenza.

Direttamente online si indica il tipo di veicolo con cui si viaggia e il numero dei passeggeri, in modo da avere subito il vero e proprio biglietto, da presentare al momento dell’imbarco al porto.

Sei mai stato in Sicilia? Quali luoghi hai visitato? Hai scelto di arrivare in traghetto o in aereo?

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Kiss Kiss,

Cassandra

*guest post