Dal 1° Febbraio 2020, la Gran Bretagna non fa più parte della comunità europea. Vediamo insieme che cosa cambia per i viaggiatori con la Brexit.
Che cos’è la Brexit?
La vittoria del Leave al referendum sulla Brexit del 23 Giugno 2016 ha decretato l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europa, mettendo in moto un lungo processo che si è concluso nella notte del 31 Gennaio 2020.
Dal 1° Febbraio 2020, perciò, la Gran Bretagna non è più un Paese UE. Questo comporterà tutta una serie di cambiamenti per lavoratori, cittadini ed, anche viaggiatori.
Brexit e viaggi: cosa cambia per i viaggiatori?
Sono ben a conoscenza del caos che si sta creando attorno a questa vicenda. In questo articolo, perciò, cercherò di rispondere a tutte le domande che riguarda la Brexit e viaggi in UK.
Il primo consiglio, è quello di stare tranquilli perché per tutto il 2021 saranno ben poche le regole che cambieranno per quanto riguarda i viaggi nel Regno Unito.
Per questo post, ho fatto riferimento alla fonte ufficiale del Governo UK.
Documenti per entrare nel Regno Unito
Per entrare in Gran Bretagna, fino al 30 Settembre 2021, sarà sufficiente la carta d’identità per l’espatrio. Dal 1° Ottobre 2021 si potrà entrare solo con il passaporto anche con una validità residua inferiore ai 6 mesi.
Fino al 31 Dicembre 2025 potrà continuare a utilizzare la carta di credito chi:
- risiede in UK
- chi è in possesso di settled or pre-settled status
- chi ha il frontier worker permit
- chi è un S2 Healthcare Visitor
- chi è uno Swiss Service Provider.
Se puoi, cerca comunque sempre di viaggiare con il passaporto. Questo perchè in alcuni aeroporti sono attivi gli eGates che rendono i controlli nettamente più semplici e veloci. Basta, infatti, scannerizzare il passaporto e farsi scattare una foto dall’apposito macchinario.
Sanità
Per usufruire dell’assistenza sanitaria è ancora sufficiente la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM), la nostra Tessera Sanitaria.
Patente di guida
Si può continuare ad utilizzare la patente italiana. Non è necessaria la patente internazionale.
Roaming telefonico
Il 15 Giugno del 2017 è stato eliminato il roaming tra gli Stati membri dell’Unione Europea. Telefonare da un Paese all’altro ha gli stessi costi di una normale telefonata nazionale, e si utilizza il pacchetto tariffario sia dati Internet che telefonici del proprio operatore senza alcun sovrapprezzo.
Al momento, e fino al 1° Gennaio 2021, è possibile continuare a utilizzare il roaming perché non è stato ancora stipulato un accordo con l’UE sullo scambio di dati.
Voli aerei
Non è prevista alcuna modifica per tutto il 2021, e i voli delle compagnie aeree già presenti sul territorio britannico continueranno a operare regolarmente.
Ti è stato utile questo articolo? Hai già viaggiato in UK dopo la Brexit?
Raccontami qui sotto nei commenti 😉
Non dimenticare di iscriverti alla newsletter e di mettere Mi Piace alla pagina Facebook di Viaggiando A Testa Alta per restare aggiornato su tutti i miei prossimi articoli e spostamenti.
Kiss Kiss,
Cassandra
