
Dove NON andare in vacanza: i 20 Paesi più pericolosi al mondo
Sono 20 i Paesi che la Farnesina definisce i più pericolosi al Mondo e sconsiglia per qualsiasi tipologia di viaggio: ecco la lista.
Prima di intraprendere un viaggio è sempre bene informarsi sulla situazione politico-economica della destinazione scelta nonché sul suo livello di sicurezza generale. Tra i 216 Paesi di tutto il Mondo, infatti, ve ne sono alcuni decisamente “off limits”.
Quali sono gli Stati più pericolosi al mondo? Nel portale Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sono presenti le schede informative di ogni singolo Paese, con indicazioni precise su sicurezza generale, criminalità, rischio terrorismo, rischi ambientali, sanità e varie avvertenze.
Ecco quali sono i 20 Stati più pericolosi al mondo secondo la Farnesina.
Indice dell'Articolo:
Dove NON andare in vacanza: i 20 Paesi più pericolosi
#1 Afghanistan
In cima alla lista degli Stati più pericolosi al mondo vi è l’Afghanistan. La Farnesina sconsiglia “viaggi a qualsiasi titolo” specificando che “il rischio di sequestri ed atti terroristici contro gli stranieri è elevatissimo in tutto il territorio nazionale, compresa Kabul. Le condizioni di sicurezza sono proibitive in tutto il Paese“.
#2 Burkina Faso
Alla luce del quadro generale di insicurezza nell’intera area saheliana, interessata anche da fenomeni di matrice terroristica, nonché in ragione dello scenario politico-istituzionale ancora instabile si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo nel Paese.
#3 Burundi
La permanente crisi politica che sta attraversando il Paese sta portando ad una radicalizzazione delle posizioni delle parti in causa, con grave pregiudizio per le condizioni di sicurezza. La criminalità è diffusa, anche in ragione delle persistenti difficoltà economiche cui è sottoposta la popolazione. Sussistono pericoli derivanti dalla presenza di bande armate.
Il Burundi è esposto ad un elevato rischio terrorismo, sia alla luce dell’aumento generale degli attentati terroristici in Africa, sia in considerazione della partecipazione delle forze armate burundesi alla missione AMISOM in Somalia.
Si sconsigliano, quindi, viaggi a qualsiasi titolo.
#4 Ciad
Sono sconsigliati viaggi in Ciad se non per motivi di effettiva necessità.
A seguito delle elezioni presidenziali dell’aprile 2016 si sono verificate manifestazioni degenerate in scontri violenti. Nonostante il clima appaia attualmente meno teso, rimane in forze, soprattutto nella capitale, un massiccio spiegamento dell’apparato di sicurezza.
Si raccomanda di evitare eventuali eventi politici, proteste o manifestazioni di qualsiasi genere.
Rapine a mano armata, anche dirette contro cittadini stranieri, sono frequenti.
Si sono registrati rapimenti nel Ciad orientale che hanno coinvolto lavoratori di organizzazioni non governative e uomini d’affari.
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#5 Guinea Bissau
Si sconsigliano viaggi non necessari nel Paese.
L’incertezza legata alla proclamazione del nuovo Presidente, rende il clima nel Paese più insicuro e potenzialmente instabile, in ragione anche dell’aumentata presenza militare nella capitale.
In considerazione del progressivo deterioramento della situazione di sicurezza nell’area del Sahel e dell’attivismo di gruppi di matrice terroristica, la Guinea Bissau è esposta al rischio di azioni ostili a danno di cittadini ed interessi occidentali.
#6 Iraq
Sono sconsigliati i viaggi a qualsiasi titolo nel Paese.
L’acuirsi delle tensioni nel Golfo, a seguito degli avvenimenti verificatisi in Iraq all’inizio di Gennaio 2020, non consente di escludere l’eventualita’ di azioni ostili, anche nei confronti di infrastrutture e altri potenziali obiettivi sensibili nel Paese.
La militarizzazione delle città accresce inoltre il rischio di attentati, incidenti e di violenze occasionali.
#7 Liberia
In ragione della persistente fragilità del contesto di sicurezza, dello stato delle infrastrutture e della situazione sanitaria generale, restano sconsigliati tutti i viaggi non necessari nel Paese.
Le capacità di intervento e di assistenza delle Autorità locali restano limitate. I centri urbani sono tuttora carenti di infrastrutture essenziali (rete idrica ed elettrica, illuminazione notturna, ecc.). La piccola criminalità è diffusa a Monrovia e nelle principali città del Paese.
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#8 Libia
Si ribadisce l’invito ai connazionali a non recarsi in Libia e, a quelli presenti, a lasciare temporaneamente il Paese in ragione della assai precaria situazione di sicurezza.
Restano teatro di azioni terroristiche o criminali alcune tra le principali città della Cirenaica come Bengasi e Derna.
#9 Mali
Si sconsigliano viaggi, a qualsiasi titolo, verso il Mali.
Alla luce dell’elevato rischio terroristico e di un quadro complessivo di sicurezza estremamente critico ed in continua evoluzione, tutto il Mali, compresa la capitale Bamako, è da considerarsi a rischio, che diviene estremamente elevato nelle regioni settentrionali del paese (regioni di Timbuctu, Gao e Mopti), mentre l’instabilità si estende anche alle regioni centrali di Segou e intorno alla Capitale.
Episodi di criminalita’ di cui si rendono protagonisti gruppi comunque legati alla galassia jihadista si verificano anche nella regione meridionale di Sikasso.
Si registra, in particolare, un aumentato rischio di attacchi e di rapimenti in zone di interesse pubblico, che potrebbe riguardare anche strutture ricettive, bar, ristoranti, siti turistici ed eventi pubblici.
#10 Niger
Alla luce del quadro generale di insicurezza nell’intera area saheliana, interessata anche da fenomeni di matrice terroristica, si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo nel Paese.
Il rischio di rapimenti e di atti di criminalità ai danni di cittadini occidentali è altissimo ed è diffuso a Niamey e in tutte le aree del Paese.
Manifestazioni di protesta, anche non preannunciate e suscettibili di degenerare in scontri, si stanno verificando con frequenza nella Capitale Niamey.
#11 Nigeria
In considerazione dell’attuale precaria situazione di sicurezza in Nigeria si raccomanda di limitare allo stretto necessario i viaggi nel Paese e si sconsigliano assolutamente i viaggi nel nord-est (Stati del Borno, Yobe e Adamawa), dove opera il gruppo terroristico Boko Haram e nello Stato di Zamfara, interessato da banditismo diffuso.
In generale, sono sconsigliati viaggi in auto al di fuori delle aree centrali delle maggiori citta’. Permane infatti su tutto il territorio il rischio di episodi di violenza o di rapimenti, con finalità terroristiche o a scopo estorsivo, a danno di stranieri.
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#12 Papua Nuova Guinea
Sono sconsigliati viaggi non necessari nel Paese.
Le condizioni di sicurezza sono precarie a causa dell’elevatissima criminalità e della scarsa efficienza delle forze di sicurezza locali.
Il Paese è pericoloso ovunque. I tassi di criminalità sono in crescita in particolare nella capitale, nel porto di Lae e nelle zone rurali interne. Sono frequenti rapine a mano armata, sequestri, furti di auto ed effetti personali, in particolare in zone frequentate da stranieri
#13 Repubblica Centrafricana
Si sconsigliano viaggi, a qualsiasi titolo, verso la Repubblica Centrafricana.
La situazione di sicurezza nella Repubblica Centrafricana permane precaria e altamente volatile. Il Paese continua ad essere teatro di violenze e scontri tra gruppi armati che controllano gran parte del territorio fuori dalla Capitale.
Anche nella Capitale la situazione e’ sempre soggetta al rischio di repentini cambiamenti e alcuni quartieri sono potenzialmente insicuri.
Furti e rapine si verificano regolarmente soprattutto ad opera di bande armate, attive in particolare nelle zone periferiche di Bangui.
Il rischio di rapimenti di stranieri da parte di gruppi criminali rimane alto in tutto il Paese, incluse le zone centrali della Capitale.
#14 Repubblica Democratica del Congo
Alla luce del contesto generale di sicurezza, si sconsigliano i viaggi non necessari nel Paese.
La crisi economico-sociale, nonché decenni di guerra trascorsi hanno reso la sicurezza della RDC intabile, infatti frequenti sono gli episodi di estorsioni, aggressioni e rapimenti lampo a scopo di rapina nella capitale e nelle principali città. Atti di criminalità violenta sono spesso attribuiti agli “Shegue” (adolescenti di strada) ed ai Kuluna (giovani più “anziani” molto pericolosi) che agiscono in bande, anche di giorno, soprattutto nei quartieri più popolari.
#15 Repubblica Popolare Democratica di Corea
La situazione generale di sicurezza nella Penisola coreana, cristallizzata sin dal 1953 in una tregua armistiziale tra Corea del Nord e Corea del Sud, è caratterizzata da un periodico alternarsi di fasi di tensione e di distensione. Ad ogni modo, al momento si sconsigliano i viaggi nel Paese.
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#16 Siria
Sono sconsigliati i viaggi a qualsiasi titolo nel Paese.
La Siria è attraversata da una cirisi gravissima e non può essere considerata una meta per il turismo. Le condizioni non sono tali da consentirvi una permanenza al di fuori di un adeguato contesto di protezione, da determinare in funzione delle situazioni nelle diverse aree del Paese. La situazione di grave crisi accresce inoltre il rischio di attentati, incidenti e di violenze occasionali, così come l’evoluzione della situazione regionale, che può portare ad ulteriori ripercussioni sul Paese e necessita di costante monitoraggio ed attenzione.
#17 Somalia
Alla luce della persistente minaccia nei confronti di cittadini ed obbiettivi occidentali, si sconsigliano sia i viaggi sia la permanenza nel Paese, a qualsiasi titolo.
Gli attacchi terroristici sono aumentati notevolmente in frequenza, con un incremento drammatico del numero di vittime civili. I terroristi Shabaab sono infiltrati in molte città del Paese, in particolare nel centro-sud, compresa la capitale Mogadiscio, che rimane esposta ad un altissimo rischio di atti terroristici. Principali obiettivi sono gli hotel, i ristoranti, gli uffici governativi e le altre strutture difese dalle truppe di “AMISOM”, incluso l’Aeroporto Internazionale, nonché le sedi delle principali Organizzazioni Internazionali e delle Nazioni Unite.
#18 Sud Sudan
E’ altamente sconsigliabile recarsi in Sud Sudan.
La situazione di sicurezza è precaria. Gli scontri potrebbero verosimilmente riprendere sia nella capitale che nel resto del Paese. Si registra una forte presenza di forze armate nei principali centri urbani, mentre al di fuori di essi, si segnala la presenza di gruppi armati non regolari.
A Juba ed in provincia si osserva un aumento esponenziale della criminalità anche ai danni di stranieri. Ulteriori fattori di rischio sono la grande diffusione di armi da fuoco leggere, il pessimo stato della rete stradale (perlopiù piste sterrate) soprattutto durante la stagione delle piogge, e la presenza di mine anti-uomo in molte regioni del Paese al di fuori delle strade principali.
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#19 Venezuela
Alla luce delle continue tensioni e del grave deterioramento delle già critiche condizioni di sicurezza, si raccomanda di posticipare tutti i viaggi non strettamente necessari nel Paese.
La situazione generale di sicurezza permane estremamente precaria, con episodi di criminalità largamente diffusi che si verificano con sempre maggiore frequenza in tutto il Paese. Si registrano numerosi casi di rapine a mano armata a danno di visitatori stranieri, talvolta con esiti tragici, oppure sequestri a scopo di estorsione. Si segnalano numerosi tentativi d’estorsione ai danni di turisti stranieri, anche da parte di persone che vestono le uniformi delle forze di sicurezza o di altri organismi pubblici. Episodi del genere sono stati segnalati anche negli aeroporti, soprattutto a quello di Maiquetía, il principale del Paese. Numerosi viaggiatori hanno denunciato di aver subito furti di beni contenuti nelle valigie imbarcate.
#20 Yemen
Mappa dei Paesi più pericolosi al Mondo
Le Domande Frequenti su Dove Non Andare in Vacanza
L’Islanda si piazza al vertice della classifica dei paesi più sicuri del Mondo, mantenendo questa posizione ininterrottamente dal 2008.
Il Paese può vantare una spesa militare internazionale estremamente ridotta e registra un tasso di detenzioni rispetto alla popolazione pari a soli 33 su 100.000, il più basso in Europa.
Ecco una lista dei 10 paesi considerati tra i più sicuri al Mondo:
- L’Islanda
- La Nuova Zelanda
- La Danimarca
- Il Portogallo
- La Slovenia
- L’Austria
- La Svizzera
- L’Irlanda
- La Repubblica Ceca
- Il Canada
Cassandra Testa
Sono Cassandra, una giovane appassionata di viaggi e tecnologia. Vivo a Milano, dove mi sono laureata in Sicurezza Informatica e lavoro come tecnico informatico. Amo l'avventura e ho avuto la fortuna di visitare 29 Paesi in 5 continenti. Dal 2016 nel mio blog condivido le mie esperienze di viaggio, offrendo consigli utili per scoprire il Mondo in modo intelligente e conveniente.
Mirco Chimenti
Le Filippine sono sicure? E’ possibile organizzare un viaggio a Novembre ?
Cassandra Testa
Ciao Mirco, quando programmi un viaggio ti consiglio sempre di visitare il portale Viaggiare Sicuri del Governo inserendo la destinazione di viaggio. Così puoi trovare tutti gli ultimi aggiornamenti sulla sicurezza del Paese che vuoi visitare.
Per le Filippine vedo che sono sconsigliati i viaggi solamente nella regione del Mindanao, per il resto puoi andare tranquillo.
Fammi sapere se ha bisogno di altre info,
Cassandra