Bosa è uno dei borghi più belli e colorati del Nord-Ovest Sardegna, un borgo storico caratterizzato da case colorate e da calette lambite da acque limpide e turchesi. In questo articolo ti consiglio cosa vedere a Bosa e quali sono le attività da non perdere: passeggiare tra i suoi vicoli, navigare lungo il fiume Temo e lungo la sua spettacolare costa di origine vulcanica e molto altro.
Indice dell'Articolo:
Cosa Vedere a Bosa, 6 Luoghi e Attività Da Non Perdere
Bosa fu fondata dai marinai e dai mercanti fenici intorno al IX-VIII secolo a.C. e, da allora, la sua intera storia è stata legata all’acqua: da un lato quella salata del mare, con pescatori e marinai, dall’altro quella dolce del fiume presso cui le donne si dedicavano (alcune ancora oggi!) alla preziosa arte del ricamo.
Bosa è una città che ha subito nel tempo diverse modifiche, addirittura un drastico spostamento dalla posizione originaria. L’attuale centro storico, infatti, non sorge nella zona dove fu originariamente fondata la città, ma è il frutto della migrazione della popolazione che per cercare protezione dalle invasioni (soprattutto da parte dei pirati arabi durante l’epoca medievale), andò a insediarsi sulla collina ai piedi del castello.
#1 - Centro storico di Bosa
Il centro storico di Bosa è costituito dal borgo medievale di Sa Costa composto da meravigliose vie e scalinate interamente di ciottoli adornate da pittoresche case colorante. Per la tua visita del centro storico, ti consiglio di partire da Ponte Vecchio situato lungo il fiume Temo.
I luoghi da non perdere nel borgo medievale di Sa Costa sono:
- la Cattedrale dell’Immacolata,
- la Chiesa del Carmine,
- la Chiesa del Rosario con un orologio bifacciale risalente al 1875,
- il Palazzo Delitala,
- il Palazzo Don Carlo.
#2 - Antiche concerie di Bosa
Le antiche concerie di Bosa si ergono lungo la sponda sinistra del fiume Temo, di fronte al centro storico della città. Sono divenute monumento nazionale dal 1989 e rappresentano il simbolo dei commercianti borghesi dell’età sabauda.
Si tratta di circa una trentina di edifici che rappresentavano altrettanti aziende, costruite intorno al ‘600 con l’utilizzo di pietre, fango e calce. Esse sono la testimonianza della tradizione conciaria millenaria di Bosa: è stata ritrovata traccia di questa attività anche ai tempi dei Romani.
Per più di 100 anni, Bosa fu la capitale delle concerie in Italia e la sua produzione era molto apprezzata sia a livello nazionale che oltre confine.
Le antiche concerie costituiscono il quartiere di Sas Conzas. Ogni edificio ha la stessa struttura interna: il piano terra è adibito a pozzo con pressa e vasconi in cui venivano immerse le pelli per la conciatura, la successiva colorazione e il lavaggio; il piano superiore, invece, veniva utilizzato solo per la finitura.
#3 - Castello dei Malaspina
A sorvegliare la città di Bosa, sulla cima del colle Serravalle, troviamo il Castello dei Malaspina, uno dei must se visiti la città. Fu costruito all’inizio del XII secolo per volontà dell’antica famiglia toscana dei Malaspina dello Spino Secco che si insediò in queste zone a metà dell’IX secolo.
La leggenda del Castello dei Malaspina vuole che il marchese fosse così geloso della moglie da far costruire un sottopassaggio che collegasse il Castello alla Cattedrale, allo scopo di proteggere l’amata da occhi indiscreti. In preda alla follia, però, un giorno le tagliò le dita e le avvolse in un fazzoletto, dimenticandosene del tutto finché, davanti agli amici, non tirò fuori il tutto rivelando l’orrore. Così fu scoperto e imprigionato, e oggi si narra che alcune rocce del castello siano proprio le dita pietrificate…
All’interno del Castello di Bosa puoi trovare la Chiesa di Sos Regnos Altos con la Cappella Palatina.
#4 - Cattedrale di San Pietro Extramuros
La Cattedrale di San Pietro Extramuros sorge poco fuori dal centro abitato, in località Calamedia, ed è considerata il più antico edificio di culto romanico di tutta la Sardegna. È caratterizzata dal colore rosso e la facciata è decorata con ampie arcate, un’edicola e un portale con bassorilievi.
L’interno, invece, è costituito da tre navate tra cui domina una fonte battesimale in calcare bianco.
#5 - Navigazione lungo il fiume Temo
Il fiume Temo su cui sorge la città di Bosa è l’unico fiume navigabile della Sardegna. La sua particolarità è che nasce come rio Lacanu e una volta raggiunto il lago Temo cambia nome assumendo proprio quest’ultimo.
Una delle esperienze più suggestive da fare a Bosa è un’escursione in barca con la risalita del fiume Temo e una visita di un piccolo tratto di costa della Marina di Bosa. Le escursioni partono dall’attracco direttamente sotto il Ponte Vecchio nel centro della città.
La vista sul centro storico di Bosa dal fiume Temo è secondo me una delle immagini più iconiche che puoi avere di questo borgo. Potrai, infatti, vedere a colpo d’occhio il nucleo di case colorate che si inerpica sul colle Serravalle fino al castello.
Tra le tante compagnie che effettuano questo servizio, ti consiglio Nautica Pinna che organizza escursioni anche tra le spiagge e le calette nei dintorni di Bosa.
#6 - Bosa Marina e spiagge nei dintorni di Bosa
Nei dintorni di Bosa ci sono delle spiagge e calette bellissime, alcune di queste raggiungibili solo via mare. Tra le più belle spiagge nei dintorni di Bosa ti consiglio: la spiaggia di Bosa Marina, le piscine naturali di Cane Malu, la spiaggia di Compoltitu, Cala Fenuggiu, Torre Argentina e Cala Bernardu.
Quanti Giorni a Bosa?
Per visitare il centro storico di Bosa è sufficiente una sola giornata. Le strette vie che si inerpicano lungo colle Serravalle sono esclusivamente percorribili a piedi, per cui il consiglio è quello di indossare sempre scarpe comode.
Se vuoi allungare il tuo soggiorno, ti consiglio di dare uno sguardo al mio itinerario di 7 giorni nel Nord Ovest della Sardegna.
Come Arrivare a Bosa?
Il borgo di Bosa è situato in provincia di Oristano, nella parte nord-occidentale della Sardegna, ed è raggiungibile via:
- Aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Alghero – Fertilia Riviera del Corallo con collegamenti dai maggiori aeroporti italiani e si trova a circa 55 chilometri di distanza;
- Mare: il porto più vicino a Bosa è Porto Torres con collegamenti da Barcellona, Genova, Civitavecchia, Marsiglia, Propriano e Ajaccio (Corsica).
- Auto: dalle principali città della Sardegna (Sassari, Olbia, Cagliari, Oristano, Nuoro) oppure imbarcando la macchina sui traghetti che sbarcano a Porto Torres.
Curiosità:
Bosa si trova a circa un’ora in macchina da Alghero. Le due città sono collegate da una bellissima strada panoramica che costeggia il mare: la SP 105 Alghero – Bosa. Essa attraversa l’unico luogo in Sardegna in cui nidificano i grifoni. In alcuni punti, se sarai fortunato, ti potrà capitare di avvistarli e di ammirare il loro magnifico volo.
Dove Mangiare a Bosa?
- Trattoria Sa Nassa, di fronte al ponte sul fiume Temo propone piatti a base di pesce e piatti a base di carne a prezzi abbordabilissimi (spesa media a persona 18/28€)
- Ristorante Borgo Sant’Ignazio, in pieno centro storico a Bosa propone specialità di pesce e piatti tradizionali bosani a prezzi giusti e onesti (spesa media a persona 22/30€)
- Verde Fiume, si affaccia sul fiume Temo propone piatti a base di pesce e piatti di terra della tradizione bosana ad un eccellente rapporto qualità prezzo (spesa media a persona 22/30€)
Dove Alloggiare a Bosa?
- Albergo Diffuso Corte Fiorita, si trova in pieno centro storico e ti permetterà di vivere a pieno la vita cittadina
- Palazzo Pischedda, anch’esso in pieno centro storico a soli 50 metri da Ponte Vecchio
- Resort Isola Rossa, a soli 250 metri dalla spiaggia principale di Bosa offre camere ed appartamenti perfetti per famiglie
Trova altri alloggi a Bosa:
Mappa dei Luoghi da Vedere a Bosa
Ho preparato per te un’utile mappa contenente tutti i luoghi che ti consiglio di vedere a Bosa. La puoi salvare sul tuo dispositivo e consultare ogni volta che ne avrai bisogno. Spero davvero che ti possa essere utile.
Le Domande Frequenti su Cosa Vedere a Bosa
Tra Bosa e Alghero, ci sono molte attrazioni da visitare.
Puoi iniziare con la Strada Panoramica da Alghero a Bosa, che offre viste mozzafiato sul mare e la montagna. Durante il viaggio, non perdere la Spiaggia delle Bombarde e la spiaggia del Lazzaretto.
Una volta arrivato ad Alghero, puoi esplorare il centro storico, le torri, i forti e i bastioni, l’acquario, e il museo del Corallo.
La città di Bosa offre altrettanto da vedere, tra cui il centro storico, le antiche concerie, il Castello dei Malaspina, la Cattedrale di San Pietro Extramuros e una navigazione lungo il fiume Temo.
Non dimenticare di visitare anche le famose Grotte di Nettuno, un incredibile spettacolo della natura nascosto nelle profondità della roccia.
Infine, Punta La Speranza in località Poglina è un’altra sosta consigliata per ammirare le bellezze naturali della Sardegna.
A Bosa ci sono molti prodotti tipici e artigianali da acquistare. Tra questi, spiccano i manufatti artigianali come gioielli in filigrana d’oro e d’argento, e il filet, un tipo di ricamo molto particolare e apprezzato.
La gastronomia locale offre molteplici varietà di pane, tra cui sos tundos e sas kovattsas.
A Bosa, ci sono diversi luoghi magnifici dove poter ammirare il tramonto. Uno dei più popolari è la Spiaggia di Bosa Marina, conosciuta per il suo tramonto spettacolare.
Un altro luogo interessante potrebbe essere il centro storico di Bosa, dove è possibile godersi un aperitivo tra gli ulivi al tramonto.
Infine, la strada panoramica da Alghero a Bosa offre delle viste mozzafiato sul paesaggio vulcanico e sul mare, rendendola un’ottima opzione per assistere al tramonto.
Bosa dista solamente 3 chilometri dal mare.
Se piove a Bosa, puoi visitare i numerosi musei della città, tra cui il Museo delle Conce. In alternativa, puoi goderti un delizioso pasto sardo in uno dei tanti ristoranti della città.
A Bosa, ci sono diverse spiagge meravigliose dove poter fare il bagno. Alcune delle più popolari includono:
- Cane Malu: Questa spiaggia è nota per le sue piscine naturali e per l’ambiente tranquillo.
- Spiaggia Compoltitu: Un paradiso nascosto amato dai locali e dai turisti.
- Spiaggia di Bosa Marina: Questa spiaggia è molto apprezzata per la sua sabbia fine e i servizi disponibili.
- S’Abba Druche Beach: Conosciuta per i suoi servizi eccellenti e per l’atmosfera rilassante.
- Cala ‘e Moro: Una caletta incantevole immersa in un contesto completamente naturale e selvaggio.
- Cala Managu: Un’altra opzione se si cerca un ambiente più selvaggio e naturale.
Disclaimer: questo è un post sponsorizzato ed è stato scritto in collaborazione del blog tour con l’Associazione Italiana Travel Blogger e OverSea Sardinia. Come sempre, tutte le opinioni sono mie e imparziali.
