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Itinerario in Lombardia

La Lombardia è la regione più popolata d’Italia e tra città d’arte, laghi e montagne, offre diverse opportunità di viaggio da un weekend fino ad anche una settimana. Scopriamo insieme il mio itinerario in Lombardia.

Nei periodi dell’anno in cui non ho la possibilità di salire su un aereo e fare un viaggio lungo, mi diverto a scoprire la mia regione e l’Italia. In questo itinerario con partenza da Milano ho raccolto i luoghi più importanti che, secondo me, meritano di essere visitati nella tua prima volta in Lombardia.

Ovviamente ce ne sono molti altri, magari saranno protagonisti di prossimi itinerari.

Vediamo insieme il mio itinerario di una settimana alla scoperta della Lombardia.

Le tappe del mio itinerario in Lombardia di 7 giorni

In primis, ecco qui una mappa in cui ho raccolto tutte le tappe di questo viaggio. Spero davvero che ti sia utile:

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Giorno 1: Milano

Se arrivi da fuori regione o, addirittura da un altro Paese, molto probabilmente raggiungerai la Lombardia arrivando in uno degli aeroporti oppure alla Stazione Centrale di Milano.

Per questo ho deciso di far partire questo itinerario proprio dalla città meneghina.

Il mio consiglio è quello di dedicare una giornata alla scoperta dei luoghi più importanti della città.

A questo proposito ti rimando al mio articolo “Cosa vedere a Milano in un giorno?” in cui ti guido tappa per tappa ad un’intera giornata nel capoluogo della Lombardia.

salire sulle terrazze del duomo di Milano

Duomo di Milano

Giorno 2: Monza

Monza è tra i comuni più noti e grandi della pianura lombarda, subito dopo Milano. Dista, infatti, solo 18 Km dal capoluogo lombardo.

E’ un comune ricco di storia ed una sua visita deve necessariamente partire dal suo importante centro storico.

cosa vedere a Monza

Duomo di Monza

Il Duomo di Monza che ospita al suo interno la Cappella di Teodolinda, principessa bavara di fede cattolica sposata per ben due volte con un re longobardo. Al suo interno è conversa la nota Corona Ferrea che, secondo la tradizione, dovrebbe contenere uno dei chiodi usati durante la crocifissione di Cristo.

Orari: tutti i giorni, dalle 9.00 alle 19.00

Prezzi: l’ingresso al Duomo è gratuito, ma l’ingresso al Museo del Tesoro e alla Cappella di Teodolinda costa €8,00 intero/€6,00 ridotto.

Poco distante dal Duomo, vi è il Palazzo dell’Arengario, ovvero l’antico palazzo comunale di Monza. Lo riconoscerai sicuramente per la sua torre a pianta quadrata e la sua copertura in mattoni rossi.

Il Ponte dei Leoni è uno degli storici ponti della città utilizzati per l’attraversamento del fiume Lambro ed è uno dei luoghi da non perdere durante la tua visita.

Infine, per questa breve visita ti consiglio di dirigerti al Parco di Monza, dove potrai fare una splendida passeggiata in mezzo al verde ed ammirare altri due simboli della città: Villa Reale e l’Autodromo.

Itinerario in Lombardia

Villa Reale di Monza

LOCALI CONSIGLIATI

  • Pasticceria Bona, Via Martiri della Libertà, 6
  • Vineria dei Tintori, Via Gerardo dei Tintori, 2
  • Derby Grill, Viale Cesare Battisti, 1

Giorno 3: Como e Lecco

Spostiamoci verso uno dei sette laghi della Lombardia, il Lago di Como. Prima di visitare alcuni dei suoi deliziosi borghi, però, dobbiamo dedicare una giornata alle sue città principali: Como e Lecco.

Il mio consiglio è quello di visitare in mattinata Como, per poi proseguire nel pomeriggio sera verso Lecco, dove potrai godere di uno splendido tramonto passeggiando in riva al lago.

Cosa vedere a Como

Como

La Cattedrale di Como è stata costruita in oltre 400 anni di lavoro ed oggi custodisce al suo interno arazzi e dipinti del XVI secolo perfettamente conservati.

Orari: nei giorni feriali dalle 10:30 alle 17:00 e nei giorni festivi dalle 13:00 alle 16:30

Proprio a fianco della cattedrale, vi è Palazzo del Broletto. Si tratta dell’antico palazzo comunale risalente al 1215. Venne posto accanto all’antica Cattedrale in modo da simboleggiare la continuità del potere civile e quello della Chiesa. Potrai facilmente riconoscerlo per la sua torre a pianta quadrata e la particolare copertura in mattoni.

Como in un giorno

Palazzo Broletto, Como

Non si può non visitare Como, senza ammirare il suo famoso Tempio Voltiano. Si tratta di un edificio del 1927 in stile neoclassico voluto dal mecenate Francesco Somaini su progetto dell’architetto Federico Frigerio per celebrare l’inventore della pila Alessandro Volta, in occasione del centenario della sua morte.

Orari: Mar-Dom dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso ore 17:30); chiuso tutti i Lunedì ad eccezione di Pasquetta, 1 Gennaio, 6 Gennaio, Pasqua, 1 Novembre, 25 e 26 Dicembre.

Prezzi: Intero €4,00; Ridotto €2,00

Tempio Voltiano di Como

Tempio Voltiano di Como

Rimanendo sul tema dell’elettricità, un’opera più recente (del 2015) è la scultura “The life electric”. E’ alta più di 16 metri realizzata in acciaio inossidabile. Si ispira alla grande invenzione di Volta, più nello specifico: “alla tensione elettrica tra i due poli di una batteria” ed è a lui dedicata.

the life electric Como

Installazione The Life Electric, Como

Se, invece che proseguire per Lecco, vuoi fermarti a Como, ti consiglio nel pomeriggio di salire sulla funicolare Como-Brunate. Si tratta di un percorso di 1084 metri che collega Como al cosiddetto “balcone” lariano ovvero Brunate, paesino di montagna che regala splendidi scorci panoramici sul Lago di Como.

Il percorso ha una durata di pochi minuti ed è in parte all’aperto, permettendo così di ammirare degli splendidi panorami mentre si sale.

Orari: funicolare operativa tutti i giorni dalle 06:00 alle 22:30 con frequenza ogni 15 minuti; prolungamento il sabato e i giorni estivi fino alle 24:00.

Prezzi: ordinario €3,00; a/r €5,50; ridotto minori di 12 anni €2,00; ridotto a/r €3,20; gratis per bambini inferiori a 1,10 m.

Sito Web

LOCALI CONSIGLIATI

  • Caffè Monti, Piazza Camillo Benso Conte di Cavour, 21
  • Il Solito Posto, Via Lambertenghi, 9
  • Il Tennis, Via Simone Cantoni

 

In alternativa, come ti dicevo, nel pomeriggio potresti recarti a Lecco.

Lecco è la città che dà il nome al ramo orientale del Lago di Como. E’ anche chiamata la “città dei Promessi Sposi“, il capolavoro di Alessandro Manzoni. Qui, infatti, si trova Villa Manzoni, che ospita il Museo Manzoniano e la Galleria d’Arte Comunale al piano superiore. Questa è la villa dove lo scrittore trascorse la sua infanzia ed adolescenza.

Orari: Mar-Ven dalle 9:30 alle 14:00 – Sab-Dom dalle 10:00 alle 18:00 – Lunedi chiuso

Prezzi: Intero €6,00 – Ridotto €4,00 – Under 6 gratis

Sito Web

Dopo la visita alla villa, puoi scegliere se dirigerti verso il centro storico oppure verso Palazzo Belgiojoso. Sono entrambi a circa 10 minuti a piedi da Villa Manzoni.

Palazzo Belgiojoso è un edificio di fine Settecento che ospita ben 3 musei: Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale, Museo Storico e il Planetario.

Orari: Mar-Ven dalle 9:30 alle 14:00 – Sab-Dom dalle 10:00 alle 18:00 – Lunedi chiuso

Prezzi: Intero €6,00 – Ridotto €4,00 – Under 6 gratis – Possibile fare un biglietto cumulativo che comprende la visita al Palazzo Belgiojoso, Palazzo delle Paure e Villa Manzoni al costo intero €14,00 e ridotto €8,00

Nel centro storico puoi passeggiare tra le vie e le piazze del vecchio borgo fortificato di Lecco e goderti il lungolago. Durante la tua passeggiata incontrerai monumenti di personaggi famosi per Lecco: Alessandro Manzoni, abate Antonio Stoppani, padre della geologia italiana, Mario Cermenati, fondatore dei Musei Civici, l’immancabile Giuseppe Garibaldi, e la statua dorata di San Nicolò, patrono della città.

Lungolago di Lecco

Lungolago di Lecco

LOCALI CONSIGLIATI

  • Pasticceria Pontiggia, Piazza Mario Cermenati, 21
  • Ristorante Canottieri, Via Francesco Nullo, 2
  • Osteria Filet, Corso Giacomo Matteotti, 71

Giorno 4: Lago di Como

La quarta giornata del nostro itinerario sarà interamente dedicata alla scoperta dei piccoli borghi che costeggiano la costa orientale del Lago di Como.

Ne ho scelti solamente due: uno in mattinata ed uno nel pomeriggio. Ce ne sono, però, davvero molti altri.

Ti potrebbe interessare: Cosa vedere sul Lago di Como?

In mattinata ti consiglio di recarti a Varenna, il paesino che personalmente più adoro di tutto il lago.

Qui non ti puoi assolutamente perdere la Passeggiata degli Innamorati. Si tratta di un percorso pedonale che collega il porto di Varenna con il centro storico del borgo. E’ davvero suggestiva in quanto è composta da una passerella rossa a strapiombo sul lago!

Varenna

Varenna

Dopo aver percorso la passeggiata, ti ritroverai nel centro storico di Varenna dove potrai numerosi ristoranti e negozi di prodotti tipici oltre che un dedalo di vicoli e vicoletti che si arrampicano dalle sponde del lago.

Puoi poi scegliere se visitare Villa Monastero o salire al Castello di Vezio.

Villa Monastero è una delle ville più belle del Lago di Como ed è famosa per il suo giardino botanico che ingloba un percorso di ben due chilometri. Si sviluppa fronte lago e potrai ammirare splendide specie arboree provenienti da tutto il Mondo.

Prezzi: Intero 10€ – Ridotto 7€ (over 65) – Studenti 5€ – Gratuito Under 11

Sito Web

Il Castello di Vezio vanta più di mille anni di storia e sovrasta Varenna ed il lago dall’alto di un promontorio.

Può essere visitato da Marzo a Novembre  e si tratta di una fortificazione che nel Medioevo veniva utilizzata per controllare tutta la zona ed il lago.

La sua costruzione è stata voluta dalla regina longobarda Teodolinda che avevo ritrovato sul nostro itinerario nel Duomo di Monza.

Oltre alla magnifica vista su Varenna e sul lago, il Castello di Vezio ospita un centro di addestramento rapaci che permette ai turisti di assistere al volo di questi splendidi volatili.

Orari: Lun-Ven dalle 10.00 alle 17.00; Sab-Dom dalle 10.00 alle 18.00 – aperto da Marzo a Novembre

Prezzi: Intero 4€ – Ridotto 3€ (over 65) – Bambini 7-12 anni 2€ – Gratuito Under 6

Sito Web

Varenna dal castello di Vezio

Varenna vista dal castello di Vezio

Dopo Varenna, nel pomeriggio il mio consiglio è di recarti nel piccolo centro di Bellano.

Orrido di Bellano

Orrido di Bellano

L’attrazione principale è sicuramente il suo Orrido; si tratta semplicemente di un’antica gola nella roccia (formatasi 15 milioni di anni fa) scavata dal torrente Pioverna nel corso dei secoli. E’ possibile visitarla grazie al Comune, che ha deciso di valorizzarla costruendoci delle passerelle in legno ancorate alla roccia. Esse permettono di visitare tutto il sito, ammirando le splendide cascate che il torrente ha creato.

Orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00 – chiuso il 1 Gennaio

Prezzi: Intero 4€ – Ridotto (fino a 12 anni) 3,50€ – Gratuito Under 5

Sito Web

A pochi passi dall’ingresso dell’Orrido si trova la Chiesa S.S. Nazaro e Celso costruita nel XIV secolo. E’ in stile tardo romanico e ciò che salta subito all’occhio è il suo imponente rosone in terracotta sulla facciata principale.

Dopo la visita all’Orrido si può raggiungere il centro storico del borgo; che non è molto grande, ma merita una visita.

I luoghi più importanti sono certamente il suo lungo-lago e il porticciolo. Il primo è intitolato a Tommaso Grossi, di cui potrai trovare una statua lungo la passeggiata. Percorrendo questa suggestiva camminata, potrai ammirare il lago e le sue splendide montagne.

Come per Varenna, il centro storico è in gran parte costituito da stradine e vicoli che creano un’atmosfera meravigliosa. A ogni angolo potrai trovare una bottega storica, che ti permetterà di riscoprire le antiche tradizioni.

 

 

 

 

 

Giorno 5: Valtellina

Il quinto giorno sarà dedicato alla Valtellina, une delle vallate più famose della Lombardia.

In Valtellina ci sono moltissime attività tra cui scegliere. Te ne elenco alcune:

Insomma, in Valtellina troverai sicuramente un’attività per ogni esigenza e ogni interesse.

Trenino Rosso in mezzo alla neve

Trenino Rosso a Ospizio Bernina

Il mio consiglio è quello di scegliere uno o due attività da inserire nella tua giornata.

In inverno, ad esempio, potresti optare per una salita sulla funivia Snow Eagle o una giornata sugli sci in una delle numerosi stazioni sciistiche della valle e concludere con una splendida esperienza di relax alle terme di Bormio.

In estate, invece, potresti optare per una giornata sul Trenino Rosso del Bernina e terminare in bellezza con una splendida cena a base di prodotti tipici valtellinesi. Non puoi lasciare la Valtellina, senza aver provato i suoi famosi pizzoccheri!

Tris di Antipasti Ristorante San Carlo

Tris di Antipasti Ristorante San Carlo

Giorno 6: Mantova

Oggi iniziamo a ritornare verso Milano e andiamo a scoprire un’altra bellezza della Lombardia: la città di Mantova.

In mattinata ti consiglio di partire dalla visita di Palazzo Ducale. Si tratta del principale monumento della città in quanto fu la residenza ufficiale della famiglia Gonzaga, e visitandolo potrai ammirare gli splendidi affreschi di Mantegna e Pisanello.

Per visitarlo interamente occorrerebbero almeno 2 ore e mezza, quindi, se ti interessa, programma bene la tua giornata. Inoltre, tieni presente che per visitare la Camera degli Sposi occorre prenotare.

Orari: Mar-Dom dalle 8.15 alle 19.15 – Chiuso Lunedì, 25 Dicembre, 1° Gennaio.

Prezzi: Intero 13€ – Ridotto 2€

Sito Web

Cosa vedere a Mantova

Sala del Palazzo Ducale Gonzaga di Mantova

Se sei affascinato dalla famiglia Gonzaga, dopo la visita del palazzo, potresti fare un salto al Museo Diocesano “Francesco Gonzaga”, in Piazza Virgiliana, a soli 5 minuti dal Palazzo Ducale. Vi sono capolavori di pittura, opere d’oreficeria, e una grande collezione di armature rinascimentali.

Orari: Mer – Dom 9.30 – 12.00; 15.00 – 17.30 – Chiuso a Pasqua, Natale e Capodanno

Prezzi:  Intero 10€ – Ridotto 6€ – Gratuito Under 14

Sito Web

Nel pomeriggio, dirigiti verso Piazza delle Erbe, una delle piazze principali della città. Durante la passeggiata di circa 10 minuti potrai ammirare il Duomo, il Palazzo Vescovile, la Torre della Gabbia e il Palazzo Podestà.

Arrivato nella grande piazza troverai la Rotonda di San Lorenzo e la Torre dell’Orologio.

Cosa vedere a Mantova

Piazza delle Erbe, Mantova

Proseguendo, potrai raggiungere Palazzo Te, situato a circa 15 minuti a piedi dalla piazza.

Palazzo Te conserva splendide sale e opere risalenti al Cinquecento, oltre che gli affreschi di Giulio Romani. Una visita completa e dettagliata richiede almeno due ore.

Prezzi: Intero 12€ – Ridotto 9€  – Studenti 5€ – Gratuito Under 11

Sito Web

Se dopo la visita al palazzo, hai ancora tempo, puoi proseguire con una passeggiata di 20 minuti in direzione del Museo di Palazzo d’Arco. Qui puoi visitare la residenza dei nobili d’Arco, scoprendone gli ambienti perfettamente intatti che racchiudono la vita della famiglia che abitò il palazzo.

Orari: Lunedì 9.30-13.00 – Martedì 14.30-18.00 – Mer-Dom  9.30-13.00        14.30-18.00

Prezzi: 2€

Sito Web

Affresco Palazzo Te Mantova

Affresco a Palazzo Te, Mantova

LOCALI CONSIGLIATI

  • Bar Venezia Caffè Letterario, Piazza Guglielmo Marconi 10
  • Ristorante-pizzeria “Al Quadrato e Residenza Cà Mazzini”, Piazza Virgiliana 49
  • Tortelli & Friends, Via Domenico Fernelli 28

Giorno 7: Cremona

L’ultimo giorno del nostro tour on the road della Lombardia lo dedichiamo a Cremona.

Cremona è un luogo ricco di stile, architettura e valore. La maggior parte delle attrazione sono davvero vicine tra loro, quindi un solo giorno basta per vederla completamente.

Ti consiglio di partire da una visita di Palazzo Stanga che magari potresti trovare accessibile in occasione di qualche festa cremonese. Altrimenti, merita uno sguardo anche solo dall’esterno.

Si tratta di un edificio rinascimentale che prende il nome dalla famiglia nobile che lo abitò. Oggi il palazzo è la sede dell’Istituto Agrario, lasciato in dono dal Marchese Ferdinando Stanga nel 1929. Infatti, come dicevo sopra, si può visitare solo in occasione di feste cittadine anche se dare uno sguardo dall’esterno ne vale sempre la pena!

Dopo questa sosta, ti consiglio di proseguire verso il vicino Museo Civico “Ala Ponzone”. E’ situato all’interno di uno storico ed elegante palazzo cinquecentesco. Si tratta di una pinacoteca costituita nel corso dei secoli partendo dal Cinquecento ed oggi conta oltre duemila pezzi tra dipinti e sculture.

Orari: Mar-Dom dalle 10:00 alle 17:00 – chiuso ogni Lunedì, l’1 Gennaio, il 25 e il 26 Dicembre

Prezzi: Intero €7 – Ridotto (over 65, bambini sotto i 6 anni) €5 – Gratuito per tutti ogni prima Domenica del mese

Dal museo, puoi procedere verso Piazza del Comune. Ti consiglio di fare una sosta al negozio Sperlari, azienda originaria proprio di Cremona. La bottega è il negozio più antico della città ed il suo prodotto top sono gli squisiti torroncini.

Orari: aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30

Piazza del Comune è il cuore della città di Cremona. Affacciati sulla piazza, infatti, si possono ammirare il Duomo di Cremona con il Torrazzo e il Battistero, il Palazzo Comunale, la Loggia dei Militi e il Portico del Bertazzola.

Cosa vedere a Cremona

Palazzo Comunale, Cremona

Nel pomeriggio, ti consiglio di fare una visita al Museo del Violino. E’ composto da 10 sale che espongono violini, viole, violoncelli e contrabbassi appartenuti a rinomati liutai tra i quali il cremonese Antonio Stradivari, tutti provenienti dalle collezioni personali di antichi signori di Cremona gentilmente donate al comune.

Orari: Mar-Dom dalle 10:00 alle 18:00

Prezzi: Intero €10 – Ridotto (over 65, studenti con tessera d’iscrizione) €7 – Gratuito per bambini sotto i 6 anni

LOCALI CONSIGLIATI

  • La Caffetteria del Palazzo,  Via Sigismondo Trecchi 20
  • Ristorante Il Violino, Via Sicardo Vescovo, 3
  • Osteria del Melograno, Via Eugenio Beltrami, 5

Come muoversi in Lombardia?

Il mezzo migliore con cui effettuare questo viaggio in Lombardia è, a mio parere, utilizzando l’auto. Ti permetterà maggiore libertà e meno stress.

In alternativa, puoi utilizzare il treno. Tutte le tappe che ti ho indicato sono servite da stazioni ferroviarie. In questo caso, però, il viaggio potrebbe diventare un po’ più lungo e potresti aver bisogno di qualche giorno in più per conciliare orari dei treni e visite.

In Lombardia le tratte ferroviarie sono servite da Trenitalia e Trenord. Puoi acquistare i biglietti online dai siti web o dalle app, oppure direttamente in stazione tramite le biglietterie automatiche.

Cosa ne pensi di questo itinerario? Ti è venuta voglia di scoprire la Lombardia?

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Cassandra

Mi chiamo Cassandra, sono una giovane ragazza di Milano. La mia più grande passione è viaggiare. Adoro visitare nuovi paesi e scoprire le culture locali. Viaggiare è un'esperienza di vita che ti accresce ogni volta. Da ogni viaggio non tornerai mai come sei partito! #LastCallForWhereverYouWant

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