In questo articolo condividerò con te un elenco dei luoghi insoliti in Lombardia: 17 gemme nascoste da visitare che spesso i viaggiatori mancano.

17 luoghi insoliti in Lombardia da non perdere

I vigneti di San Colombano al Lambro

Sapevi che c’è un luogo di produzione di vino proprio nella provincia di Milano? Si chiama San Colombano Al Lambro ed è l’unica zona vinicola di Milano. Inoltre, gli eccellenti vini rossi e bianchi imbottigliati qui hanno ricevuto il Doc Mark nel 1984. Il villaggio di San Colombano è affascinante e fa parte di un itinerario speciale chiamato “Strada del vino San Colombano e dei sapori Lodigiani“, che collega Milano a Lodi passando attraverso bellissimi borghi pieni di storia, arte, così come delizie alimentari e vinicole.

Una curiosità: il logo del consorzio del vino locale è un uomo religioso che tiene un grappolo di uva rossa, poiché la tradizione afferma che fu un missionario irlandese ad iniziare a produrre vino a San Colombano nel VI secolo dopo aver convertito i barbari al cristianesimo e alla coltivazione di viti!

Livigno, “Piccolo Tibet” della Lombardia

Livigno è il luogo perfetto dove respirare aria fresca e fare una piena immersione nella natura – specialmente durante quelle giornate estive oppressivamente calde. Nascosta tra le Alpi, a 1816 metri sul livello del mare, Livigno è una bellissima città circondata da foreste incontaminate e spettacolari montagne innevate. Spesso è soprannominata il “piccolo Tibet della Lombardia” a causa della sua lontananza e dei benefici che un viaggio qui può produrre sulla propria mente e spirito.

Nonostante sia una famosa stazione sciistica, ha molto da offrire anche per i non sciatori come me, dalle escursioni di trekking lungo splendidi sentieri di montagna e sport acquatici sul lago fino allo shopping esen tasse (Livigno gode dello status di area libera ed è quindi esente dall’IVA!). C’è anche un popolare centro benessere in città chiamato Aquagranda, con numerose piscine e aree termali per un po’ di coccole.

Nesso e la sua bellissima gola

Il Lago di Como è punteggiato da decine di bellissimi villaggi, tra di questo un luogo davvero particolare e insolito è Nesso. Questo villaggio situato a circa venti minuti di auto dalla più conosciuta Bellagio, è sede di una gola naturale sorprendente chiamata Orrido di Nesso, con una cascata che si riversa nel lago menzionata anche Leonardo da Vinci in uno dei suoi diari. La visuale migliore la si ha da Ponte della Civera, un carino ponte di pietra accessibile percorrendo circa 300 gradini in discesa.

Tutto intorno al villaggio ci sono i pittoreschi vicoli da esplorare, tra cui alcune sezioni della Strada Regia, un’antica strada costruita dai romani che collegava Como a Bellagio.

L’abbazia cistercense di Morimondo

Morimondo è una destinazione perfetta per una gita fuori porta da Milano durante il fine settimana, poiché si trova solo a una manciata di chilometri dalla capitale della Lombardia. Un gruppo di monaci cistercensi fondò il villaggio nel XXII secolo e costruì uno splendido monastero in stile gotico che continua ad essere un punto di riferimento attraente nella provincia di Milano.

Il villaggio sembra essere congelato nel tempo, con pittoreschi vicoli, deliziosi edifici e campi verdi. Tutto intorno ci sono vari percorsi di hiking e ciclismo che portano ai campi e alle fattorie che punteggiano l’area.

Soncino, il villaggio murato

Soncino è un bellissimo villaggio posto al centro della pianura lombarda e circondato da grandiose mura difensive. L’attrazione principale qui è la magnifica fortezza costruita dalla famiglia Sforza nel XV secolo, che è considerata uno dei migliori esempi di architettura militare in Lombardia. Altre cose interessanti da vedere a Soncino sono gli interni affrescati della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, appena fuori dalle mura, il Palazzo Azzanelli costruito da una famiglia mercantile locale e un museo dedicato alla seta.

Soncino è anche rinomato per il suo passato come fiorente centro di stampa grazie al lavoro di una famiglia ebraica proveniente dalla Germania nel XV secolo. Qui venne stampata la prima Bibbia ebraica completa di accenti e vocali e le tracce del loro prezioso contributo possono ancora essere viste nel Museo della stampa locale.

Vigevano e i suoi gioielli rinascimentali

L’elegante città di Vigevano è una di quelle gemme nascoste che dovrebbero essere presenti nella lista di qualsiasi viaggiatore che esplora la Lombardia. Si trova a soli trenta minuti di viaggio da Milano, eppure sembra di essere ben più lontani dalla metropoli lombarda. Il centro storico si sviluppa intorno a ciò che è considerato una delle piazze più belle dell’Italia, un vero gioiello del Rinascimento italiano fiancheggiato da portici di charme e sede di caffetterie e negozi. Dalla piazza si può poi accedere al magnifico castello Sforza, uno dei più grandi complessi fortificati d’Europa (solo per darti un’idea, è circa il doppio delle dimensioni di Buckingham Palace).

È interessante notare che Vigevano svolse un ruolo importante nello sviluppo dell’industria della calzatura, come si può conoscere al Museo della Calzatura che mostra una vasta collezione di scarpe di tutte le forme e modelli, compresi alcuni pezzi unici indossati da PACES e varie celebrità.

Le bellissime ville di Cassinetta di Lugagnano

A circa 25 km a ovest di Milano, Cassinetta di Lugagnano è un grazioso villaggio sulle rive del Naviglio Grande, immerso nel Parco del Ticino. Tale posizione idilliaca l’ha resa una destinazione popolare per le nobili famiglie milanesi, che erano solite scappare qui in estate attratte dall’atmosfera tranquilla e bucolica del villaggio.

Oggi le ville di queste famiglie nobili rappresentano il patrimonio chiave di Cassinetta di Lugagnano, con alcune delle più belle tra cui Villa Negri (la villa di Gaetano Negri, uno dei primi sindaci di Milano), la Villa Neoclassica Visconti Castiglione Maineri con splendida giardini italiani e inglesi e Villa Nai Bossi Poorili. La maggior parte di queste dimore è proprietà privata, ma è bello camminare e catturare gli scorci – anche dall’acqua, a bordo di una delle barche che portano i visitatori lungo il Naviglio Grande.

Toscolano Maderno, città di pesca e cartiere

Toscolano Maderno è una bella città di antiche origini situata sulle rive occidentali del Lago di Garda, composta da due centri distinti idealmente suddivisi da un fiume. Il primo, Toscolano, è stato un importante centro di produzione di carta dal Medioevo, mentre l’altro, Maderno, è più orientato al turismo, con un piccolo porto pittoresco e una cucina particolarmente rinomata.

Uno dei must a Toscolano Maderno è la Valle delle Cartiere, con una serie di sentieri da percorrere a piedi e un museo situato in un vecchio complesso di produzione di carta.

Ci sono anche alcune belle spiagge in città, tra cui una appositamente progettata per cani chiamata BAU Beach.

Zavattarello e l’Oltrepò Pavese

Zavattarello è un interessante borgo storico immerso nell’Oltrepò Pavese, un bellissimo luogo insolito della Lombardia che combina due principali attrazioni italiane: vini eccellenti e splendidi panorami. Un castello grandioso offre dalle sue terrazze una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Inoltre, una cosa curiosa da vedere è il cimitero locale con la sua forma ottagonale unica.

Un viaggio a Zavattarello può essere facilmente combinato con una visita ad alcune cantine locali e altri graziosi luoghi come Fortunago, Varzi e la misteriosa – e abbastanza isolata – Abbazia di Sant’Alberto di Butrio per esplorare ulteriormente questo lato totalmente sconosciuto della regione.

Sabbioneta, la città ideale

A sola mezz’ora di auto da Mantova, nella valle del fiume Po, Sabbioneta è un gioiello di stile architettonico rinascimentale e urbanistico. È stato costruito nel 1550, quando Vespasiano Gonzaga, il marchese di Mantova, decise di creare una “città ideale” basata sui canoni estetici e architettonici di Roma. Le mura solide racchiudono il villaggio, creando la forma di una stella a sei punte.

L’edificio più antico di Sabbioneta è Palazzo Ducale, l’ex residenza del Duca. Altri luoghi interessanti includono Teatro all’Antica, il primo esempio di un teatro civico in Europa, Palazzo Giardino, la villa costruita per le “delizie e intrattenimento” del Duca e il quartiere ebraico con la sua splendida sinagoga.

Monte Isola, l’isola sul lago Iseo

Monte Isola è la più grande isola lacustre in Europa, situata all’estremità Sud del Lago di Iseo. È sede di 11 adorabili borghi congelati nel tempo, dove le auto sono bandite e i locali usano ancora NAECC, le tradizionali barche affusolate. La vita qui è incentrata sulla pesca, con particolare attenzione alla produzione artigianale di barche e reti da pesca, nonché un particolare modo per conservare le sardine del lago che ha fatto vincere all’isola il titolo del Presidio Slow Food.

Monte Isola può essere esplorata a piedi o in bicicletta percorrendo un percorso di 15 km che gira tutto intorno all’isola. Il principale villaggio è Siviano, che è anche il punto di partenza dei traghetti che collegano l’isola verso la terraferma. Nella parte più alta dell’isola (circa 600 metri sul livello del mare) c’è un santuario che offre splendide viste a 360 gradi sul lago.

Cornello Dei Tasso, luogo di nascita del sistema postale

Cornello dei Tasso è un piccolo borgo medievale arroccato su uno sperone roccioso in mezzo alla Val Brembana, in provincia di Bergamo. Si può accedere solo a piedi ed è estremamente ben conservato, con affascinanti strade acciottolate e vicoli porticati. È qui che il moderno servizio postale è nato nel XIV secolo, grazie allo spirito imprenditoriale della famiglia Tasso locale. La loro storia è ben documentata nel museo del paese, dove è conservata una lettera inviata nel 1840 usando il primo timbro mai emesso nel Mondo.

Nel villaggio, c’è una trattoria popolare che attrae sia gente del posto che dei visitatori durante il fine settimana e una piccola chiesa con interni affrescati che vale la pena visitare.

I fabbri di Bienno

Un altro bel borgo da visitare in Val Camonica è Bienno, che si trova in alto su una collina circondata da montagne lussureggianti e bellissimi sentieri escursionistici. Bienno è spesso soprannominato come il villaggio dei fabbri, siccome era fiorente per la produzione di strumenti di ferro. Il Museo Etnografico del Ferro, delle Arti e Tradizioni Popolari di Bienno rappresenta una preziosa testimonianza dell’antica tradizione di forgiatura del ferro di Bienno, con una raccolta interessante di strumenti e reperti relativi all’attività mineraria nella regione, nonché esempi di prodotti in ferro.

Il villaggio stesso è davvero carino, con un labirinto di vicoli che si aprono sui pittoreschi cortili con balconi fioriti, angoli panoramici e interessanti edifici storici. C’è anche un antico mulino e una chiesa interessante con preziose opere d’arte.

Sirmione, la perla del Lago di Garda

Sirmione è una città termale attraente situata in una posizione panoramica su una piccola penisola che si protende sul Lago di Garda. Un’imponente fortezza che sembra fluttuare sull’acqua accoglie i visitatori, che vengono qui per il bellissimo e completamente pedonale centro storico, gli eccellenti bagni termali e le deliziose spiagge.

Non perdere i resti dell’antica Villa di Catullo, una delle più grandi ville romane del Nord Italia, mentre in estate la Jamaica Beach, proprio sulla punta della penisola, è un popolare tratto di costa con acque cristalline.

Bagolino e le sue tradizioni uniche

Bagolino è un pittoresco borgo in pietra situato in provincia di Brescia, particolarmente rinomato per un tipo di formaggio locale chiamato Baghoss che viene prodotto solo qui. Le strade strette e i vicoli di ciottoli del suo centro storico portano a piccoli angoli di autentica bellezza, come la chiesa parrocchiale di San Giorgio (spesso soprannominata la “cattedrale di montagna“) che conserva preziose opere d’arte di Tintoretto e Tiziano.

Bagolino ospita celebrazioni di carnevale molto speciali che gli scienziati hanno classificato come una delle più importanti scoperte etnologiche italiane negli ultimi 200 anni! Il museo “Habitar in Sta Terra” è il posto dove andare per saperne di più su questa e altre tradizioni locali.

Il villaggio murato di Pizzighettone

Pizzighettone, nella provincia di Cremona, è un altro di quei luoghi che sembrano appartenere a un’altra era. Si trova sulle rive del fiume Adda, circondato da imponenti mura medievali che costituivano un impressionante complesso difensivo nel XVI secolo. Lunghe circa 2 km, queste pareti sono state costruite con una sequenza articolata di oltre 90 camere interconnesse chiamate Casematte, una volta utilizzate sia come alloggio che come luogo di conservazione militare.

Altre attrazioni di Pizzighettone includono la Torre Mozza, che è ciò che rimane del castello antico, e la chiesa parrocchiale di San Bassiano con la sua splendida facciata romanica. Da non perdere è anche la piccola chiesa di San Pietro situata nella frazione di La Gera, appena attraversato il fiume, che è completamente coperta da mosaici.

Il monastero di Santa Caterina del Sasso

Santa Caterina del Sasso è senza dubbio uno dei migliori luoghi d’interesse sul Lago Maggiore: un affascinante monastero arroccato su uno sperone roccioso che si affaccia sulle acque azzurre del lago. Fu fondato nel XXII secolo da un mercante che voleva trascorrere il resto della sua vita in preghiera e solitudine dopo essere sopravvissuto a un naufragio. Il suo corpo mummificato è ancora conservato all’interno della chiesa.

Il monastero dispone di tre diverse cappelle, ognuna splendidamente decorata con splendidi affreschi. Esternamente ci sono alcuni portici affascinanti dove i visitatori possono ammirare splendide viste sul lago.

Mappa dei luoghi meno conosciuti da vedere in Lombardia

Ho preparato per te un’utile mappa contenente tutti i luoghi insoliti in Lombardia che ti ho menzionato all’interno di questo articolo. La puoi salvare sul tuo dispositivo e consultarla ogni volta che ne avrai bisogno. Spero davvero che ti possa essere utile!

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Cassandra